Sono in molti a non sopportare le pubblicità nei siti, alcune volte perché troppo invasive, altre per motivazioni ben più futili; per questo, in molti installano sistemi di blocco per le pubblicità, col rischio di “tagliare le ali” a quei siti che si sostengono solamente grazie a queste entrate e che forniscono servizi in modo gratuito.

Google, artefice dietro la stragrande maggioranza di annunci pubblicitari sul web, ha deciso di lanciare Contributor, un nuovo mezzo che dovrebbe permettere all’utenza di vedere meno pubblicità ma allo stesso tempo contribuire (economicamente) ai siti che visita; il funzionamento è molto semplice: si tratta infatti di un abbonamento mensile, e in base alla cifra pagata ci sarà una proporzionale riduzione di annunci pubblicitari.

Dal sito ufficiale di Contributor, ecco i prezzi di questi simil-abbonamenti:

  • 2 dollari al mese, 5-15% in meno di pubblcità;
  • 5 dollari al mese, 15-25% in meno di pubblicità;
  • 10 dollari al mese, 25-50% in meno di pubblicità.

Non è ancora ben chiaro come poi Google ripartirà tali contributi con i siti, ma sicuramente verranno meno molte delle scuse messe sul tavolo da chi si oppone in modo assoluto agli ad pubblicitari (anche se manca un’opzione che garantisca l’assenza di annunci).

Per ora Contributor non è disponibile per l’Italia, ma è possibile iscriversi alla lista d’attesa. Cosa ne pensate di questa idea di BigG?

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