Alan Turing è stato una delle menti principali dietro lo sviluppo dell’informatica moderna. La macchina di Turing è ancora oggi studiata in tutti i corsi di laurea riguardanti l’informatica ed è alla base dei corsi di algoritmica. Il contributo dato dall’inglese alla computer science è immenso. Non solo: Turing è anche una delle menti dietro la creazione della macchina che ha decodificato per prima i messaggi di Enigma, la macchina sviluppata dai tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale per trasmettere messaggi in codice.

Nonostante il grandissimo contributo dato da Turing all’informatica e alla vittoria sui tedeschi, il suo orientamento sessuale lo condannò ad una vita di reclusione e vergogna: Turing era, infatti, omosessuale, e a causa di questa sua condizione fu condannato alla castrazione chimica nel 1952 (all’epoca in Inghilterra era reato essere omosessuali). Questo fu per lui inaccettabile e due anni dopo, nel 1954, si suicidò.

Per celebrare il centenario della nascita, avvenuta il 23 Giugno 1912, Google ha creato un Doodle in cui l’utente deve utilizzare una macchina di Turing per scrivere alcuni messaggi in codice binario e comporre la parola “Google”. Non vi sveliamo come fare: il giochino è molto semplice e simpatico, ed è una mini-sfida logica interessante.

Segnaliamo, per chi fosse interessato, una mostra allestita al Museo della Scienza e della Tecnica di Milano proprio per celebrare il centenario della nascita di Turing e per mostrare l’evoluzione dell’informatica negli anni. La mostra continuerà ad essere visitabile fino a Dicembre.