Il secondo giorno del Google I/O si è aperto all’insegna della realtà virtuale e Google ha annunciato un po’ di cose interessanti, nonostante alcune di loro non riguardino proprio l’utente finale, almeno per ora.

YouTube è al centro dei piani di Google, come prevedibile, e, infatti, in futuro integrerà un catalogo di contenuti video a 360 gradi, con la possibilità di crearne uno proprio, che potranno essere visionati attraverso un visore per la realtà virtuale.

youtube-vr-e1463676881397

Ad esempio, attraverso il nuovo visore che Google lancerà entro l’anno, sarà possibile visualizzare tutti i contenuti compatibili con il visore e saranno selezionabili tramite il piccolo controller-telecomando in dotazione.

FINALDaydreamRefernceDesign

Il primo smartphone ad essere usato come base di sviluppo per la realizzazione di visori compatibili con Daydream è Huawei Nexus 6P con a bordo una versione di Android pari o superiore alla N DP 3; non ci saranno, almeno per ora, visori stand-alone.

Attualmente, esso è l’unico dispositivo che rispetta i requisiti imposti da Google e quindi i produttori dovranno basarsi su di lui per la creazione di visori VR compatibili con la piattaforma Daydream.

Google ha poi stretto una collaborazione con IMAX, che porterà alla realizzazione di una nuova fotocamera a 360 gradi per creare veri e propri film in realtà virtuale, e ha annunciato che la piattaforma supporterà l’Unreal Engine 4, il che semplificherà di molto il porting delle applicazioni agli sviluppatori.

GVR_k1-composite_051616_001

Oltre a supervisionare e seguire da vicino, con linee guida base da rispettare, la realizzazione dei visori, Google aprirà una sezione nel Play Store che raccoglierà solamente le applicazioni compatibili con Daydream, le quali dovranno anche loro seguire delle linee guida base, fra cui l’assenza di acquisti in-app.

Playstore_compostite_SV_051716

Google ha poi realizzato un sito, chiamato Google VR, in cui ci sono vari strumenti utili per gli sviluppatori e per la realizzazione di applicazioni per la realtà virtuale. Alcune aziende hanno già annunciato che porteranno giochi, concerti e altri contenuti sui nuovi visori: ad esempio, MinorityVR, una software house, porterà su Daydream il titolo LifeLineVR, mentre Google rilascerà Drum Keys, una tastiera virtuale.

Infine, la realtà virtuale continuerà ad essere impiegata anche nelle scuole per far sì che gli studenti possano visitare i luoghi del mondo senza spostarsi dalla classe; attualmente, sono già stati effettuati 1 milione di viaggi in questo modo.

Daydream dovrebbe essere disponibile per il grande pubblico verso la fine dell’anno, probabilmente dal mese di novembre. Nei prossimi mesi ne vedremo senz’altro di belle, visto l’importante impegno di Google.