Google ha modificato il metodo di identificazione delle email contenenti spam in modo da evitare alcuni rischi conseguenti al recente supporto per i caratteri non-Latini in Gmail. Alcuni caratteri non-Latini potrebbero infatti essere utilizzati dagli spammer (o scammer) per ingannare gli utenti. Questa la spiegazione fornita da Big G:

Gli scammer possono sfruttare la somiglianza tra la lettera “o” e i caratteri ο per tentare di ingannare gli utenti. Immaginate il rischio di cliccare su “ShppingSite” invece che “ShoppingSite” o “MyBank” al posto di “MyBɑnk”.

Per evitare tali possibili inconvenienti, Google ha deciso di utilizzare un sistema ideato dalla community Unicode in modo da identificare e rigettare – confinandole tra lo spam – le mail contenenti combinazioni di caratteri sospette.

Le modifiche sono attualmente in fase di roll-out e raggiungeranno tutti gli account nel corso dei prossimi giorni.

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