L’ennesimo clone di prodotti famosi proveniente “dalla Cina col furgone”è una PlayStation Vita che monta il nostro sistema operativo preferito: Android. Dedicato a tutti gli amanti dei giochi mobile, il dispositivo risponde all’impronunciabile nome di Yinlips YDPG18 ed è una copia quasi perfetta della nuova iterazione della console portatile di casa Sony. Contrariamente alla “concorrente”, però, questa console non ha nè un processore quad core al suo interno nè il supporto per i giochi ufficiali PlayStation.

Ciò che la Yinlin YDPG18 offre è uno schermo multitouch con diagonale da 5 pollici, processore single core operante ad 1,2GHz di frequenza (non è dato sapere su quale architettura sia basato e, dunque, quali prestazioni abbia) accompagnato da 512MB di RAM, porta HDMI, WiFi, Android nella versione Froyo o Gingerbread (non è chiaro) e un po’ di emulatori di classici come NES e N64.

Anche se la console in sé non è molto interessante, se non per coloro che desiderino avere un dispositivo apposito per giocare con i videogame presenti sull’Android Market, la riflessione che porta con sè è più stimolante: se Sony passasse ad una maggiore apertura della sua certificazione PlayStation potremmo vedere un fioccare di queste console – magari costruite da produttori più affidabili – con giochi interessanti. Console Android, chi ne vuole una?