Tutti sappiamo che i dispositivi con processori ARM consumano una frazione molto piccola di quanto consumano i più esigenti dispositivi con processori x86. Portare Android su x86 è, in definitiva, poco conveniente: perchè utilizzare un sistema che, per quanto ottimo, è limitato rispetto a Windows in tanti ambiti di utilizzo? L’unico motivazione valida sarebbe nel caso in cui si riuscisse a risparmiare batteria, ma purtroppo ciò non è possib… Non è vero, è possibile!

CUPP Computing ha annunciato ufficialmente la scheda PunkThis, di cui già vi avevamo parlato lo scorso anno, che contiene un intero sistema ARM al suo interno. In questo modo, è possibile utilizzare Android sul proprio notebook con processore Intel o AMD consumando una frazione di quanto normalmente avviene. La presenza di un processore ARM operante ad 1GHz, assieme a 512MB di RAM, una radio WiFi, uno slot mSATA e due slot microSD rendono la scheda PunkThis molto più che interessante. È infatti possibile installarla al posto dell’hard disk del proprio notebook e utilizzare questo normalmente o, all’occorrenza, “spegnere” il sistema principale per attivare la scheda PunkThis, che ha accesso alla tastiera, al touchpad, alle porte USB e HDMI e a tutte le altre funzionalità del vostro PC – che continuerà a funzionare consumando meno della metà di quanto consuma normalmente!

Tramite una combinazione di tasti è possibile passare da un ambiente all’altro comodamente e rapidamente. Anche se non si hanno ancora notizie certe circa la data di commercializzazione, CUPP ha affermato che l’arrivo sul mercato è previsto “presto” per un costo sotto i 200$ (circa 150€).