Dopo una settimana dal lancio, Pokémon GO ha raggiunto l’apice dei giocatori paganti per poi iniziare un lento declino. Diventato un vero e proprio fenomeno virale, il videogioco basato sulla geolocalizzazione tutto dedicato ai Pokémon, ha ottenuto il record per l’applicazione col maggior numero di download effettuati entro la prima settimana dalla distribuzione.
I risultati di Pokémon GO sono stati straordinari, talmente tanto che Nintendo ne ha tratto un notevole vantaggio persino nel campo della finanza. Non a caso, alcune voci di corridoio affermano che l’applicazione mobile su iOS sia in grado di generare ben 1.6 milioni di dollari al giorno.
Tuttavia, come per qualsiasi videogioco mobile di successo, dopo l’impatto iniziale, l’app ha cominciato un lento calo dei giocatori paganti e non. Si tratta di un piccolo allarme visto che, essendo un’app free-to-play, parte dei guadagni di Nintendo e di Niantic si basano proprio sugli acquisti in-app effettuati dagli utenti.
Mentre a metà luglio i giocatori paganti erano del 56 percento superiore alla somma di tutti gli altri videogiochi mobile, ora la percentuale si aggira attorno al 32 percento. Un evento prevedibile ma che non dovrebbe preoccupare molto Nintendo visto gli enormi numeri registrati, infatti Pokémon GO ha ancora le carte in regola per essere il videogioco mobile più lucrativo di sempre.
A questo punto tutto è nelle mani di Nintendo che deve saper giocare bene le sue carte e fornire un prodotto adeguato alle esigenze degli instancabili giocatori. La priorità numero uno dovrebbe essere quella di stabilizzare i server che, dopo numerosi giorni dalla distribuzione, di tanto in tanto hanno ancora qualche disservizio. La seconda e importante mossa di Nintendo dovrebbe essere quella di fornire costanti aggiornamenti con nuovi contenuti e funzionalità che possano tenere alta l’attenzione dei giocatori. Se siete ancora immersi nel mondo di Pokémon GO, vi invitiamo a leggere la nostra raccolta delle migliori app per Pokèmon GO.