L’immagine di copertina che vedete qui sopra non è ripresa dal satellite e non mostra qualche strano esperimento di laboratorio. Si tratta del display di un normale smartphone, con tutta la sua varietà di batteri che vi proliferano.

Un esperimento condotto qualche tempo fa ha raccolto dei campioni sulla superficie di alcuni smartphone e tablet ed il risultato, anche se non completamente inatteso, è quantomai allarmante: i display dei nostri dispositivi, quelli che appoggiamo sul nostro volto quando telefoniamo, sono almeno venti volte più “sporchi” della tavoletta del water.

Avete letto bene, venti volte. I campioni raccolti mostrano un numero che va da un minimo di 600 ad un massimo di 15000 diversi batteri. Si tratta in particolare di stafilococco aureo ed enterobatteri, responsabili per lo più di infezioni, gastroenteriti ed altre malattie, alcune delle quali potenzialmente letali.

Per avere un paragone, uno stick passato sulla tavoletta del water raccoglie mediamente 20 stafilococchi e 10 enterobatteri, molti meno del display di uno smartphone. Le cause vanno ricercate nella scarsa pulizia che riserviamo ai nostri smartphone, ai quali dedichiamo poco tempo o magari una pulita con un semplice panno.

Alcuni produttori, Corning in primis, hanno iniziato a produrre vetri in grado, almeno sulla carta, di sterminare il 99% dei batteri, mentre Microsoft dovrebbe introdurre un sistema di luce UV sui prossimi smartphone Lumia. Per il momento dunque non ci resta che armarci di salviette igienizzanti e dedicare un po’ più di attenzione al nostro smartphone, per evitare brutte sorprese.

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