A distanza di otto mesi dall’annuncio che ha gettato nel panico non pochi utenti, WhatsApp è ora ufficialmente di proprietà di Facebook.
Ad annunciare la conclusione della procedura di acquisizione è stata l’azienda di Zuckerberg, che nei giorni scorsi ha ricevuto il necessario via libera anche dalle autorità dell’Unione Europea.
Il costo complessivo dell’operazione è nel corso dei mesi aumentato: dai 19 miliardi di dollari pattuiti ad inizio anno, infatti, si è arrivati alla cifra di 21,8 miliardi di dollari. Niente male per un’applicazione per smartphone.
A questo punto gli utilizzatori dell’app di messaggistica istantanea multi-piattaforma più famosa nei mercati occidentali si chiedono quale sarà il suo futuro. Bisogna dare credito al team di Facebook che ha garantito che il suo sviluppo continuerà senza problemi o limitazioni? Nei prossimi mesi verranno introdotte novità che rivoluzioneranno l’esperienza offerta sino a questo momento da WhatsApp?
Per scoprirlo agli utenti non resta che avere un po’ di pazienza. Nel frattempo sono già in molti quelli che hanno iniziato a cercare soluzioni alternative: sul Play Store, del resto, le possibilità di certo non mancano.