Molti avevano sperato di vedere un Galaxy Nexus con tastiera ma, purtroppo, così non è stato. Storicamente i Nexus sono smartphone full touch e, nell’ultima iterazione, sono anche senza i classici tasti fisici di Android. La speranza di vedere un telefono Android con Google Experience pura e una tastiera fisica QWERTY non è però del tutto tramontata, grazie ad alcuni brevetti che Google ha depositato presso l’USPTO (United States Patent and Trademark Office) a Gennaio.

Tre brevetti descrivono infatti tre differenti metodi per creare dei meccanismi atti a consentire allo schermo di scivolare lateralmente per mostrare la tastiera pur mantenendo il dispositivo sottile e leggero. Tra i principali ideatori di questi meccanismi troviamo Andy Rubin, “papà” di Android e mente pensante dietro la serie di smartphone con tastiera a scorrimento Sidekick, molto nota negli Stati Uniti ma quasi sconosciuta in Europa.

I brevetti descrivono differenti metodi: il primo riguarda un meccanismo con “molla e braccio stabilizzante”, il secondo una “molla a serpentina” ed il terzo un meccanismo “a forbice”. Come suggerito da phonearena.com, probabilmente ogni tipo di meccanismo presenta delle problematiche che lo rendono preferibile su una certa tipologia di dispositivi piuttosto che su un’altra. Tutti e tre i meccanismi lasciano comunque ampio spazio alla tastiera, per cui troviamo all’interno degli stessi brevetti riferimenti alla possibilità di inserire LED di notifica, trackpad, touchscreen o altro in tale spazio (Xperia Play 2, chi era costui?).

I brevetti sono stati sottoposti all’attenzione dell’USPTO adottando un iter particolarmente breve, che dovrebbe significare che Google punta a creare un dispositivo che integri tali tecnologie più prima che dopo. Con la continua emorragia di utenti dal mondo BlackBerry, questa potrebbe essere la mossa vincente per accaparrarsi un grande numero di utenti abituati alla tastiera QWERTY e non necessariamente desiderosi di passare a smartphone full touch ma, anzi, attaccati al form factor tradizionale di RIM.

Un Nexus con tastiera QWERTY farebbe felici tutti quegli utenti che possiedono un HTC Desire Z o un Motorola Milestone 2 che vorrebbero hardware più potente senza rinunciare alla tastiera. Anche se ormai facenti parte di una nicchia, gli utenti che necessitano di una tastiera fisica sono ancora molti e costituiscono una discreta fetta del mercato. Finora le proposte in campo Android sono state relativamente poche, soprattutto se consideriamo il mercato europeo. Oltremare troviamo infatti una gran quantità di smartphone con tastiera, ma tali modelli sono quasi sempre dedicati esclusivamente al mercato americano e non arriveranno mai sulla nostra sponda dell’Atlantico. Un esempio è Galaxy S Glide, un Galaxy S II con tastiera QWERTY che non vedrà (purtroppo) la luce in Europa ma rimarrà confinato al Nuovo Continente.

Una strategia che impieghi uno smartphone full touch ed uno con tastiera ricorda un po’ Nokia, che ha proposto N9 e N950 come smartphone da sviluppatori e ha dotato il primo di solo touchscreen ed il secondo di tastiera. Speriamo davvero di poter assistere al lancio di un Nexus QWERTY e di vederlo arrivare in Europa, e voi? Lo comprereste oppure non vi sentite così attaccati alla tastiera fisica?