Dopo una partenza col botto, il mercato dei tablet Android ha subito un forte rallentamento, entrando in un periodo di stagnazione che perdura ormai dal 2016. I produttori storici hanno di fatto rallentato il ritmo con cui vengono presentate nuove proposte, ridotte ormai a 3-4 nuovi modelli all’anno.

Se non avete mai posseduto un tablet, vi spieghiamo cosa sono, quali possono essere i diversi tipi di utilizzo, quali sono le tipologie di tablet in commercio e ovviamente quali acquistare, in base alle vostre esigenze. In fondo alla pagina troverete inoltre le notizie più recenti riguardanti i tablet Android, con nuovi modelli, aggiornamenti, offerte speciali e molto altro.

Cosa sono i tablet?

I tablet Android sono nati in un’era in cui gli smartphone avevano uno schermo di dimensioni contenute, comunque inferiore ai 5 pollici. Ecco dunque che un dispositivo con schermo da 7 pollici, o 10 pollici come i più grandi, rappresentava una valida alternativa a chi cercava uno strumento alternativo agli ingombranti notebook ma con un display che permettesse di avere un’area di lavoro dignitosa.

Con il passare degli anni gli smartphone hanno visto crescere le dimensioni degli schermi, che ormai sfiorano i 7 pollici, condannando la fascia base del mercato tablet all’oblio. I modelli da 10 pollici hanno invece continuato il loro corso, venendo affiancati da modelli più grandi (pochi finora) e da una nuova categoria con schermo da 8 pollici, il giusto compromesso tra schermo e portabilità.

A differenza degli smartphone i tablet Android dispongono principalmente della sola connessione WiFi, ma sono comunque numerosi i modelli dotati di supporto alle reti 4G/LTE, così da poterli utilizzare anche in mobilità. In tempi più recenti hanno preso piede i modelli convertibili 2 in 1, tablet con tastiera sganciabile che si trasformano rapidamente in notebook, anche se i principali produttori, Lenovo esclusa, non hanno seguito questo trend lanciato in Cina.

Scenari di utilizzo del tablet Android

A cosa serve dunque un tablet? Escludendo la categoria da 7 pollici, dove si trovano ormai solo modelli entry level, un tablet Android offre sicuramente numerosi vantaggi rispetto a uno smartphone, primo fra tutti ovviamente le maggiori dimensioni dello schermo. Diventa dunque comodo per la fruizione di contenuti multimediali, per giocare ma anche per leggere.

Non va trascurato l’aspetto produttivo, in particolare per quei modelli a cui può essere facilmente collegata una tastiera con sistemi magnetici. È in ogni caso possibile utilizzare tastiere esterne Bluetooth, ma quelle “native” hanno il vantaggio di non necessitare di una ricarica separata e di svolgere il ruolo di cover protettiva per lo schermo.

È indubbiamente più semplice aggiornare un foglio di calcolo, completare una relazione o semplicemente consultare un documento su uno schermo di ampie dimensioni, così come utilizzare una tastiera fisica per inserire i dati.

Se amate i film con un tablet avrete uno schermo più grande su cui guardare un film, in streaming o archiviato nella memoria interna, e la batteria di dimensioni maggiori garantisce un’autonomia decisamente superiore a uno smartphone.

Per contro abbiamo dimensioni e soprattutto peso decisamente superiori: difficile far entrare un tablet in tasca, anche della giacca più grande, e il peso si farà sentire anche nella borsetta di una signora. Vi servirà dunque un piccolo zaino o un borsa con cui trasportarlo.

Tipologie di tablet Android

Per quanto riguarda i tablet “tradizionali” il mercato offre sostanzialmente tre misure di schermo: 7 pollici, 8 pollici e 10 pollici, con alcune varianti più o meno grandi, e qualche caso isolato da 12 pollici. In alcuni casi il produttore prevede, tra gli accessori, penne digitali e tastiere che possono fungere anche da cover protettiva.

In passato alcuni produttori hanno proposto dei tablet Android dual boot, che oltre al robottino verde potevano eseguire Windows. Visto lo scarso successo i dispositivi di questo tipo sono ormai introvabili. maggior successo hanno avuto invece i convertibili, dei tablet che nascono già con una tastiera removibile, collegata con appositi connettori magnetici, che in molti casi integra un touchpad e una batteria aggiuntiva per estendere l’autonomia.

Chi opera spesso all’aperto può invece orientarsi sui tablet rugged, anche se in questo caso non sono molte le alternative presenti sul mercato. Si tratta, come per gli smartphone, di modelli resistenti ad acqua, polvere e cadute, pensati per essere utilizzati in ambienti lavorativi, come ad esempio afbbriche

I migliori tablet sul mercato

Dopo aver scoperto tutto quello che c’è da sapere sui tablet Android non vi resta che trovare quello più adatto alle vostre esigenze. Per evitare di perdervi tra le centinaia di offerte del mercato abbiamo preparato una guida, divisa per dimensioni in modo da aiutarvi a trovare il modello giusto per voi.

La guida è aggiornata mensilmente con nuovi modelli, prezzi aggiornati e le informazioni essenziali per scegliere al meglio il tablet Android che fa per voi.

Migliori tablet Android