Archos nel 2012 ha introdotto un dispositivo molto interessante, ideato per quelle persone che utilizzano il tablet soprattutto per giocare, stiamo parlando ovviamente del primo Gamepad che univa uno schermo da 7 pollici a dei comandi fisici per il gaming. In questi giorni abbiamo avuto la possibilità di testare la seconda versione di questo dispositivo, vale a dire il GamePad 2, potenziato dal punto di vista hardware e della costruzione vera e propria, riuscendo a mantenere un prezzo molto contenuto.


Video Recensione


Unboxing

All’interno della confezione di vendita troviamo un cavo USB-MicroUSB ed un alimentatore con 3 prese differenti, italiano, UK e USA, quindi ideale per chi viaggia.


Hardware

L’hardware di Archos GamePad 2 prevede un processore Rockchip RK3188 Quad Core Cortex A9 da 1.8 GHz, in accoppiata con ben 2 GB di Ram e una memoria interna da 8 GB espandibile tramite MicroSD fino ad ulteriori 64 GB. La memoria interna fortunatamente non è suddivisa, quindi potremo installare le applicazioni su tutti gli 8 GB disponibili. La GPU è una Mali 400MP, forse un po’ troppo datata, ma in linea con il prezzo del tablet. Non abbiamo connettività 3G ma solo Wifi e nessuna fotocamera posteriore, ma solo una anteriore da 0.3 MP.

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Archos GamePad 2

Processore
  • Rockchip RK3188
  • Quad Core Cortex A9
  • 1.8 GHz
GPU Mali 400 MP
RAM 2 GB
Memoria interna 8 GB
Espansione memoria
Display
  • LCD
  • 7 pollici
Risoluzione 1280 x 800 pixel
Fotocamera anteriore 0.3 megapixel
Fotocamera posteriore No
Connettività 802.11 b/g/n
NFC No
GPS No
Sensori
  • Accelerometro
Porte MicroUSB
Batteria 5000 mAh
Materiali
  • Policarbonato
  • Vetro
Dimensioni 200.5 x 154 x 9.9 mm
Peso 400 grammi
Disponibilità Internazionale
Sistema Operativo Android 4.2.2 Jelly Bean
Data di lancio Novembre 2013
Colorazioni Nero
Prezzo (al lancio) 179 €

Il Design del dispositivo è particolare in quanto è stato ideato proprio per far assomigliare il tablet ad una console vera e propria. I materiali sono plastici nella parte posteriore e laterale, mentre anteriormente abbiamo il vetro che ricopre tutto il tablet, a differenza della versione precedente dove lo schermo era ricoperto da una plastica, quindi sotto questo punto di vista c’è stato un netto miglioramento.

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I tasti disponibili sono molti, a sinistra troviamo uno stick analogico, quattro tasti direzionali e l’altoparlante sinistro e il tasto select; sulla destra i quattro tasti fisici per la gestione dei comandi, tasto start e lo stick analogico destro con un altro speaker. I tasti sono davvero molto comodi, l’unico appunto da fare è relativo agli stick, abbastanza buoni ma con qualche piccolo problema di precisione in determinati giochi dove bisogna usare l’analogico destro per ruotare la visuale del personaggio.

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La maggior parte dei tasti e delle porte sono sul bordo superiore, dove abbiamo ovviamente quattro tasti dorsali da configurare ed utilizzare durante il gaming, il tasto di accensione/standby/spegnimento, il  bilanciere del volume, la porta Mini HDMI e una porta MicroUSB. Nella parte inferiore invece è presente lo slot di espansione della memoria attraverso la MicroSD.


Display

Il Display di sicuro non eccelle per qualità o definizione, però abbiamo una resa generale tutto sommato buona. La risoluzione è di 1280 x 800 pixel con una definizione non altissima, mentre la luminosità risulta buona, anche se non riesce ad assicurare un’ottima visibilità sotto la luce diretta del sole. In generale la resa è accettabile, ma uno dei problemi fondamentali quando tentiamo di usarlo all’aperto è costituito dai riflessi davvero eccessivi del vetro, che forse non è di qualità molto elevata.

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Audio

Gli altoparlanti sono posti frontalmente, al di sotto dei tasti fisici e riescono a fornire un buon audio, soprattutto per quanto riguarda la potenza ed il volume generale. La qualità è ben bilanciata tra alti e bassi, ma non eccelle; possiamo dire che si tratta di due speaker molto utili nelle fasi di gioco ad immergersi perfettamente nell’esperienza di gaming, tuttavia non sono il top per ascoltare musica direttamente dal tablet.

AAA


Batteria

La batteria è da 5000 mAh. Considerando che questo dispositivo è particolarmente incentrato sul Gaming, è chiaro che l’autonomia va testata proprio durante l’utilizzo di giochi. Durante la nostra esperienza con GamePad 2 siamo riusciti ad utilizzare il dispositivo per un giorno, giocando più o meno intensamente, ovviamente non di seguito ma più volte durante il giorno. Probabilmente l’autonomia potrebbe variare anche in base al gioco che utilizzerete, ma in linea di massima la durata assicurata risulta buona.

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Software

Il Software sul quale si basa questo dispositivo è la versione 4.2.2 di Android Jelly Bean poco personalizzata da Archos. Non sappiamo se ci saranno aggiornamenti, ma di sicuro attualmente l’esperienza è quasi del tutto simile a quella di uno smartphone nexus, vale a dire troviamo Android nella sua versione completamente stock, quasi del tutto priva di personalizzazione se non per alcuni aspetti, come ad esempio l’aggiunta delle classiche applicazioni dell’azienda e le impostazioni relative all’HDMI all’interno del menu.

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Fluidità e Giochi

La fluidità generale è abbastanza buona ma non ottima. Riusciamo a navigare bene senza applicazioni in background, se utilizziamo però più applicazioni pesanti nello stesso momento potremmo avere qualche problema. Giocando però la fluidità varia a seconda del gioco, con quelli più pesanti come ad esempio Asphalt 8 e Modern Combat 4 potremmo avere qualche problema, mentre con i giochi più leggeri come Fifa 14, Dead Trigger 2 con dettagli al minimo, la fluidità è di sicuro maggiore. Utilizzando gli emulatori di vecchie console ovviamente non abbiamo alcun tipo di problema.

Archos Video e Musica

Archos Video e Archos Musica sono le uniche due applicazioni, insieme alla Radio FM, che Archos aggiunge alle applicazioni stock di Android. Si tratta di due player molto ben fatti dal punto di vista grafico, troviamo infatti un’interfaccia accattivante e moderna. Per quanto riguarda le funzionalità, abbiamo la possibilità di interfacciarci e trasmettere contenuti multimediali, audio o video, attraverso i protocolli DLNA e SMB.

Mapping Tool e Game Zone

Nel caso in cui un gioco non riconosca automaticamente i comandi fisici del Gamepad (come ad esempio l’emulatore della PSX), sarà possibile personalizzarli ed impostarli in maniera opportuna attraverso semplici passaggi, con il Mapping Tool, il cui funzionamento vi mostriamo all’interno della recensione. Per i giochi ottimizzati e consigliati per il GamePad 2, abbiamo la possibilità di visitare il Game Zone messo a disposizione da Archos, si tratta di un’applicazione che racchiude una serie di giochi divisi per genere, compresi gli emulatori che funzioneranno facilmente sul nostro dispositivo e che riteniamo il vero punto di forza del device in questione.

Browser

Il Browser che troviamo su questo Archos è quello classico di Android, fortunatamente quindi non è presente unicamente Google Chrome. La gestione è tutto sommato buona, nelle pagine web con una quantità di contenuti nella media riusciamo tranquillamente a navigare senza particolari lag, quando invece ci spostiamo su siti che sforzano la CPU abbiamo qualche piccolissimo lag soprattutto durante lo Zoom Out e lo scrolling. Tutto sommato però la navigazione risulta piacevole.


In conclusione

Archos GamePad 2 è un dispositivo diverso dal solito, con un buon rapporto qualità/prezzo. Probabilmente, anzi sicuramente non è paragonabile alle console portatili come PlayStation Vita o Nintendo 3DS, per il semplice motivo che stiamo parlando pur sempre di console per le quali vengono sviluppati giochi dedicati, e con una serie di titoli, soprattutto nel caso della console di casa Nintendo, molto più numerosi ed esclusivi. Tuttavia al prezzo al quale viene proposto, vale a dire 179 euro, risulta di sicuro un’ottima idea regalo natalizia, considerando il fatto che potremo giocare non solo ai giochi presenti nel play store, ma anche ai grandi classici della PSX, NES, N64 ed altri attraverso gli emulatori e con un pad fisico. Rimane un piccolo rimpianto, poiché Archos poteva spingersi più in là offrendo un prodotto di fascia più alta, ad un prezzo meno economico ma con un processore ed uno schermo migliore.

VOTI

Ergonomia 7.5
Hardware 6.5
Materiali 6.5
Display 6.5
Fotocamera s.v.
Audio 7
Batteria 7.5
Software 6.5
Qualità/Prezzo 7.5
Esperienza utente 7
Voto finale

7