Proposto da GLGJing, Powerful System Monitor è pacchetto di app dedicate al monitoraggio dei dispositivi Android. Scendendo nei particolari, gli sviluppatori propongono 3 applicazioni, ognuna delle quali è dedicata ad uno specifico componente hardware del dispositivo mobile, vale a dire CPU, batteria e RAM.
GLGJing ha optato per un metodo di distribuzione piuttosto atipico: mentre le singole app sono disponibili gratuitamente sul Google Play Store, c’è la possibilità di avere questi tre utili strumenti in un’unica applicazione grazie al bundle proposto ad appena 0,90 euro.
Prima di entrare nel dettaglio delle tre applicazioni, diamo qualche informazione generale su Powerful System Monitor. Innanzitutto è bene specificare che le app sono disponibili esclusivamente in lingua inglese e sono caratterizzate da un peso molto ridotto e quindi utilizzabili su gran parte dei dispositivi Android presenti sul mercato. Il secondo fattore degno di nota è che tutte e tre le applicazioni godono di una grafica minimale, inoltre sono tutte prive di banner pubblicitari.
CPU Monitor è la prima delle tre applicazioni stand-alone contenute anche in Powerful System Monitor. Questa semplice app fornisce una panoramica di cosa accade alla CPU del nostro dispositivo. Nel dettaglio, è possibile verificare la temperatura del processore e la frequenza in tempo reale. Per chi è in possesso di dispositivi particolarmente potenti, è possibile anche vedere le attività di ogni singolo Core.
Ovviamente, per avere un quadro chiaro della situazione, è possibile accedere anche alla cronologia di utilizzo della CPU. Questa mostra una panoramica delle frequenze e delle temperature raggiunte dal processore nelle ore precedenti: una funzione particolarmente utile per scovare possibili attività anomale del dispositivo.
Come ultima caratteristica, ma non meno importante, abbiamo la possibilità di analizzare quali sono le app più pesanti per il nostro smartphone ed individuare le temperature medie raggiunte della CPU a causa del loro utilizzo.
Battery Monitor è il più semplice dei tre strumenti per il monitoraggio messi a disposizione da GLGJing. Una volta aperta l’app sarà possibile vedere una panoramica dello stato della nostra batteria, come la sua attuale temperatura ed altri parametri interessanti come la “salute” ed il voltaggio.
Tramite quest’app è possibile agire anche su alcune impostazioni dello smartphone particolarmente dispendiose in termini di energia come il Wi-Fi, il Bluetooth, la luminosità del display e la rotazione automatica.
In realtà, fatta eccezione per alcuni semplici dati ed il grafico dedicato allo stato termico della batteria, quest’applicazione non fornisce molte più informazioni rispetto allo strumento di monitoraggio presente nel pannello di controllo di tutti i dispositivi Android.
L’ultimo strumento è Memory Booster ed è tutto dedicato alla RAM ed alla memoria di archiviazione. Oltre a fornire una panoramica dell’utilizzo della RAM in tempo reale, questo strumento permette anche di ottimizzare le prestazioni del dispositivo tramite un’apposita funzione.
Tuttavia, secondo alcune recenti dichiarazioni di Google ed Apple, non è chiaro se questo procedimento sia effettivamente positivo per la batteria del dispositivo. Infatti parrebbe che la chiusura forzata delle app sia un procedimento totalmente inutile poiché il tutto dovrebbe essere gestito meglio dai processi multitasking dello smartphone stesso (che agiscono autonomamente e all’insaputa dell’utente ottimizzando la situazione secondo dopo secondo). Anche se Google ed Apple sconsigliano l’utilizzo dei task manager per chiudere le applicazioni inutilizzate e liberare la memoria RAM, gran parte degli utenti pensano che sia uno dei pochi metodi efficaci per velocizzare gli smartphone meno potenti.
Ricordiamo che le tre singole applicazioni sono disponibili gratuitamente sul Google Play Store. Tuttavia è disponibile anche un bundle che le contiene tutte e tre ed è proposto a soli 0,90 euro.