Scegliere il soggetto, scattare una foto e condividerla. Questo è quanto fanno gli utenti con uno smartphone a disposizione ed in questo modo immortalano attimi e scene di ogni tipo ed affollano i vari social media. Tra le principali applicazioni del genere non possiamo non citare la nota Instagram, acquistata da Facebook, ma esistono tanti altri titoli che offrono le stesse identiche funzioni.

L’app comprata dal team in blu non teme gli avversari, ma ultimamente EyeEm sta andando ad infastidire la sua egemonia. L’applicazione non è arrivata recentemente sul Play Store, ma ultimamente ha destato l’interesse di molti grazie alle ultime dichiarazioni del CEO Florian Meissner.

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Meissner ha recentemente affermato che oltre dieci milioni di fotografi hanno scelto l’applicazione e che il loro titolo segue una strategia di marketing molto differente da quella perseguita da Instagram. Come ben sappiamo, l’app di FB fece infuriare gli utilizzatori facendo capire che le foto degli utenti potrebbero essere vendute a terzi, anche se successivamente ha cambiato i termini di servizio affermando di non aver mai avuto intenzione di mettere in vendita gli scatti. EyeEm, invece, consentirà agli utenti, unici proprietari delle foto, di metterle in vendita direttamente tramite l’applicazione che ormai dispone di un vasto numero di follower.

Tra non molto tempo, EyeEm non solo permetterà di scattare fotografie e applicare 20 differenti filtri, ma anche di utilizzare l’EyeEm Market su cui si potranno acquistare e comprare le foto scattate tramite l’applicazione. Un punto a favore di questo titolo che di conseguenza diventerà un degno avversario per Instagram che al momento non offre tale possibilità.

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