Come già anticipato stamattina, Acer al MWC ha presentato la sua nuova gamma di dispositivi “Liquid” per la fascia media e medio-bassa. Stiamo parlando di Acer Liquid Jade Z, Liquid Z220 e Liquid Z520 e non ci siamo fatti sfuggire l’occasione di provarli con mano qui a Barcellona. I terminali in questione hanno una personalizzazione quasi inesistente della ROM che quindi si presenta abbastanza simile ad Android KitKat e Lollipop stock. Fa eccezione la schermata di sblocco che aggiunge la possibilità di accedere direttamente a determinate applicazioni personalizzabili dall’utente.

Per quanto riguarda il parco applicazioni aggiunte da Acer abbiano potuto notare: Acer NAV, navigatore proprietario del colosso americano, Acer Portal, che permette di accedere al servizio di storage cloud, Acer SnapNote, Acer Suggest, ed Acer EXTEND. Citiamo anche Quick Mode, in pratica un launcher alternativo, che semplifica l’utilizzo dello smartphone.

Liquid Z220 e Z520, a detta di Acer, sono stati pensati per offrire al cliente, che si affaccia per la prima volta al mondo Android, un buon dispositivo ad un prezzo contenuto senza tuttavia dover accettare troppi compromessi. Sebbene Z520 monti ancora KitKat dovrebbe ricevere a breve l’aggiornamento ad Android Lollipop.

Lo Jade Z, invece, mira alla fascia media col prezzo lancio di 199€ tuttavia, se ci hanno convinto il display HD, la presenza dell’LTE, il processore a 64bit e la risoluzione dei sensori delle fotocamere, sono diversi gli aspetti che non ci convincono come il processore MediaTek, il singolo giga di RAM e gli 8GB di memoria interna, sebbene espandibili tramite microSD.

La presenza di KitKat anche su questo dispositivo, che arriverà sul mercato italiano a marzo inoltrato, sicuramente farà storcere il naso sebbene, come per il fratello minore, l’aggiornamento dovrebbe arrivare poco dopo la commercializzazione.

Nel video a seguire Riccardo e Matteo ci illustrano le principali caratteristiche dei terminali di cui parlato finora:

Acer però non si è fermata agli smartphone ed ha mostrato al pubblico un accessorio molto interessante, stiamo parlando del Liquid Leap+, uno smartband di cui abbiamo già parlato precedentemente. Nonostante fossero presenti, tutti gli smartband erano completamente scarichi rendendo impossibile qualsiasi tipo di recensione. Sicuramente ci ha colpito positivamente l’estetica e per questo abbiamo deciso di proporvi una serie di foto scattate lì sul posto che lo mettono a confronto con la versione precedente e col Fitbit flex. Nei prossimi giorni cercheremo sicuramente di testarne uno funzionante in modo da avere un’idea più chiara di cosa offra il nuovo bracciale intelligente di Acer.