Transcense è un’app dedicata alle persone non udenti. Anche per le persone più brave nella lettura labiale sorgono delle grosse difficoltà quando si trovano a dover fronteggiare una chat vocale con parecchi interlocutori. Due degli sviluppatori di Transcense hanno particolare dimestichezza con questo problema: Skinner Cheng è non udente dall’età di due anni mentre Thibault Duchemin ha persone non udenti in famiglia.

Il funzionamento di Transcense è concettualmente semplice, si occupa di trascrivere in tempo reale tutte le conversazioni. Per ottenere questo risultato si collega ai microfoni dei partecipanti alla chat e colora i messaggi a seconda dell’interlocutore. L’utente può chiedere a Transcense di pronunciare una frase per lui o ottenere l’attenzione di tutti quando necessaria.

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L’app è gia distribuita per Android sotto forma di beta privata ma i fondatori hanno lanciato una campagna su Indiegogo per raccogliere 25,000$. I fondi serviranno per pubblicizzare meglio quest’app e renderlo disponibile anche per altre piattaforme. Sono allo studio infatti, una versione iOS ed una web.

Se la campagna Indiegogo avrà successo sarà possibile sottoscrivere un abbonamento annuale al costo di 360$, che scendono a soli 150$ se sottoscrivete artraverso la campagna di crowdfunding. Se vi sembra una cifra importante, sappiate che un interprete capace di usare la lingua dei segni costa dai 70$ ai 120$.

Nel web abbiamo gia altri interessanti progetti simili a Transcese, MotionSavy che si avvale di un tablet per la traduzione nella lingua dei segni e SpeechTrans funzionante in ambiente Windows. Potete trovare ulteriori dettagli sul sito ufficiale Transcense.

Vi lasciamo con un filmato che vi mostra il funzionamento di Transcense e quello che può fare per migliorare la qualità della vita di una persona con problemi uditivi.

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