Come sempre Sony si sta dimostrando coerente con le scelte adottate nel passato, ovvero per quanto riguarda i rilasci software. La giapponese, prima del rilascio della versione stabile di Ice Cream Sandwich per la gamma Xperia 2011, rilasciò a suo tempo le versioni in via di sviluppo. Questa stessa pratica si ripete ora con il top di gamma Xperia T.

Purtroppo questa versione ha qualche piccola contro indicazione. Prima di tutto per l’installazione è necessario avere sbloccato il bootloader, operazione eseguibile con l’ausilio della guida che Sony stessa ha messo a disposizione sul sito dedicato a questa operazione. Secondariamente ancora non funzionano correttamente i seguenti moduli:

  • Google Mobile Services (GMS): in pratica mancano le applicazioni Google, come  Gmail, Google Maps, etc.
  • Il modem è spento e quindi la scheda SIM  non verrà riconosciuta (questo vuol dire che non sarà possibile né chiamare, né mandare SMS/MMS né tanto meno connettersi ad Internet).
  • Anche il Bluetooth, Wi-Fi, la radio FM e l’NFC sono completamente disattivati

Per quanto riguarda la funzionalità del sistema operativo dovrebbe essere strettamente legata alla sua versione in corso di sviluppo, quindi per questa evenienza non vi consigliamo di provarla a meno che non sappiate cosa state per fare. Comunque se siete curiosi di provarla non vi rimane che seguire le istruzioni che Sony stessa fornisce a questo indirizzo. Se la state provando non mancate di farci sapere quali sono stati i vostri riscontri, ovviamente tralasciando ciò che non va in quanto tale versione no è assolutamente da intendersi per un uso quotidiano.

Vi ricordiamo inoltre che le stesse informazioni sono reperibili sul thread dedicato su Xda – Developer a questo indirizzo.

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