795 milioni di persone, nel mondo, oggi, soffrono la fame. Circa una persona su nove non ha abbastanza cibo per condurre una vita sana ed attiva. Circa 200 milioni di bambini soffrono di una qualche forma di malnutrizione (La malnutrizione dei bambini, UNICEF, 2012). Numeri disastrosi che, inevitabilmente, ci devono far riflettere in un’epoca in cui chi sta bene cerca sempre di stare meglio disinteressandosi troppo spesso di chi proprio non ha nulla.

L’ONU (Organizzazione delle Nazioni Unite) è la più importante organizzazione intergovernativa a carattere internazionale che opera su tanti temi tra i quali anche quello dell’assistenza dei bambini tramite l’UNICEF, organo sussidiario delle Nazioni Unite. Proprio l’ONU ha recentemente avviato ShareTheMeal, un’iniziativa no profit del Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP). Il WFP è la più grande agenzia umanitaria che combatte la fame nel mondo fornendo assistenza alimentare a 80 milioni di persone ogni anno. I costi amministrativi generali del WFP sono tra i più bassi nel mondo del non-profit: meno del 10%.

Quest’iniziativa può essere supportata da tutti noi anche tramite un’applicazione rilasciata recentemente per smartphone Android e iOS, l’applicazione è chiamata appunto ShareTheMeal e permette di effettuare delle donazioni per sfamare un bambino per un giorno, una settimana, un mese, tre mesi, sei mesi o un anno. Con una piccola donazione potrete rientrare nel contatore presente nella schermata principale dell’applicazione che segnalerà il numero di pasti condivisi.

Una piccola donazione non ci costa davvero nulla, pensate che con il costo di una nostra colazione (caffè e cornetto) potrete sfamare un bambino per una settimana.  Di seguito vi lasciamo il video ufficiale che presenta l’iniziativa ShareTheMeal, alcuni screenshot e il badge per procedere con il download direttamente dal Play Store.