Oggi vogliamo parlarvi del Samsung Galaxy Young, provato direttamente al Mobile World Congress dai nostri Riccardo e Mikhael. Si tratta di uno smartphone di fascia bassa, entry level, pensato come ci suggerisce il nome per i giovani. Un dispositivo dotato dell’essenziale ma che non rinuncia a una delle ultime versioni di Android, Jelly Bean 4.1.2. E’ dotato, inoltre, di un processore single core da 1 GHz, 768 MB di RAM. Il design è il solito Samsung che richiama gli altri della serie 2012, con angoli arrotondati, due tasti touch frontali con al centro un tasto home fisico.
Sulla parte frontale troviamo, inoltre, il sensore di prossimità e la capsula auricolare. Sul lato inferiore troviamo il microfono e la porta MicroUSB, su quello destro il tasto di accensione, l’entrata per le cuffie sul lato superiore e troviamo, infine, il bilanciere del volume sul lato sinistro. Sul retro troviamo l’altoparlante di sistema e una fotocamera da 3 MP senza flash. Uno smartphone che può risultare interessante per chi vuole per la prima volta entrare nel mondo Android. L’unico vero difetto è il display da 3.27 pollici con risoluzione 320 x 480 che risulta poco luminoso e definito. Per maggiori dettagli vi rimandiamo, comunque, alla nostra video anteprima.
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