Molte discussioni da sempre si sono accese sui motivi che spingono Samsung a produrre i propri smartphone con materiali non proprio nobilissimi. Sappiamo tutti che il policarbonato (plastica) è il materiale preferito dall’azienda Sud Coreana, ma i motivi che stanno dietro a questa scelta sono stati sempre ignoti, almeno fino ad ora.

Y.H. Lee, Vice Presidente Esecutivo degli affari del settore mobile di Samsung, ha recentemente rilasciato un’intervista a CNET nella quale ha spiegato per la prima volta in assoluto il perchè i dispositivi prodotti dall’azienda sono realizzati in policarbonato. Egli ha affermato che, quando Samsung pensa al design ed alla successiva realizzazione fisica di un dispositivo, pone l’attenzione sui materiali che non necessariamente devono essere scelti di fattura nobile, e quindi non si vuole sempre dare l’impressione estetica migliore all’intero dispositivo.

Samsung, infatti, soprattutto quando si tratta di produrre smartphone che possono riscontrare un certo successo, ha bisogno di ottimizzare al massimo la produzione rendendo più efficiente e più veloce la realizzazione fisica di quanti più smartphone è possibile. Utilizzare materiali più nobili e lavorati diversamente influirebbe negativamente sul numero di scorte, ma non solo.

E’ anche una questione di usura nel tempo. Il policarbonato, infatti, è molto più resistente di altri materiali quali vetro ed alluminio (vedi Nexus 4 ed HTC One), che col tempo si usurano più velocemente ed iniziano a presentare i primi segni di cedimento o graffi che non possono essere rimossi, salvo consegnare il proprio device ad un centro di assistenza. Con una cover posteriore in plastica, invece, è tutto più semplice. Basta infatti sostituirla ed il dispositivo tornerà come nuovo.

Ma c’è ancora un’altro aspetto da considerare, ovvero la batteria posteriore. Samsung, infatti, ha sempre realizzato i suoi dispositivi con batteria removibile in modo che, quando ne fosse stata necessaria la sostituzione, l’operazione avrebbe potuto svolgerla l’utente stesso acquistando una nuova batteria e sostituendola con la precedente. In dispositivi con scocca in alluminio o vetro unibody, tutto questo non è possibile in quanto, per eseguire un’operazione simile, si ha bisogno di consegnare il proprio device ad un centro di assistenza.

Semplicità d’uso, resistenza all’usura e grande volume di scorte: questi sono i motivi che stanno dietro alla scelta dei materiali da parte di Samsung. Fatto sta che, però, mentre altre aziende come LG, HTC ed Apple migliorano i loro dispositivi anche sotto il profilo dei materiali (perchè fino a prova contraria anche questa è tecnologia), Samsung resta ferma ancora sulla plastica, che piaccia o meno.

Vi trovate d’accordo con Samsung oppure credete che l’azienda debba affrontare diversamente la questione dei materiali? Se volete, potete condividere il vostro pensiero nei commenti sottostanti.

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