Il Galaxy S4 è il primo smartphone al mondo con CPU octa core, anche se in realtà si tratta di un doppio quad core gestito dalla tecnologia big.LITTLE. La frequenza è di ben 1.6 GHz e si sa quanto una così grande potenza di calcolo porti inevitabilmente ad un grande consumo energetico e ad una grande formazione di calore.

Spesso abbiamo assistito a produttori alle prese con problemi di surriscaldamento dei loro dispositivi, basti pensare ai problemi che ha dovuto fronteggiare LG con il suo top di gamma del 2012 Optimus 4X HD dotato di CPU Tegra 3. Tuttavia, Samsung sembra aver trovato il metodo giusto in quanto il suo ultimo top di gamma Galaxy S4, nonostante la CPU per smartphone più performante del momento, gestisce in maniera egregia le alte temperature. Ciò si evince da un recente test pubblicato in rete, in cui lo smartphone viene messo sotto stress in modo da far aumentare in modo consistente le temperature interne.

Nonostante i carichi di lavoro pesanti, lo smartphone non raggiunge mai temperature tali da impedirne il contatto con la pelle e la scocca in plastica sembra dissipare molto bene il poco calore generato. La temperatura massima registrata, infatti, è stata di 44 gradi Celsius, in corrispondenza dell’entrata per le cuffie. Potete visionare voi stessi il test tramite le immagini che trovate di seguito.

[nggallery id=169]

Come vediamo, nonostante lo smartphone sia messo sotto stress, raggiunge sempre temperature accettabili e che non impediscono di tenerlo in mano. Questo dimostra l’ottimo lavoro svolto da Samsung sotto questo punto di vista e dimostra che, nonostante la CPU octa core, lo smartphone scalda davvero poco. In attesa di vederlo arrivare ufficialmente nei negozi, perché non ci dite se avete mai avuto problemi di surriscaldamento sui vostri smartphone?

Via