Tra le tante feature vantate dal Samsung Galaxy Note 3 ne figura anche una che potrebbe risultare estremamente utile a tutti quanti sono soliti trasferire dati dal computer al terminale e viceversa attraverso il tanto amato/odiato cavetto.

Stiamo parlando del supporto all’USB 3.0, tecnologia che dovrebbe garantire un notevole balzo in avanti rispetto a quella di cui sono attualmente dotati la maggior parte degli altri smartphone.

Quali sono i reali benefici apportati dall’evoluzione dell’USB 2.0? Si tratta soltanto di una maggiore velocità o c’è anche dell’altro? Samsung ha deciso di puntare su tale tecnologia solo per motivi di marketing o l’utente finale potrà godere di vantaggi sensibili? Proviamo a scoprirlo.

Innanzitutto la velocità. Il Samsung Galaxy note 3, il primo smartphone a poter contare sull’USB 3.0, dovrebbe arrivare a vantare un trasferimento dati sino a 10 volte più veloce di quello che l’USB 2.0 è in grado di garantire, quantomeno sulla carta.

Nell’utilizzo concreto, tuttavia, tale incremento di velocità (circa 2,4 volte maggiore) è più facilmente apprezzabile durante il trasferimento di file corposi (come film o video) mentre nel caso di quelli più piccoli (documenti, canzoni, ecc.) l’utente potrebbe non percepire la differenza.

Non ci si avvicina, ad ogni modo, a quelle velocità (fino a 10X) che tale tecnologia in teoria potrebbe garantire: intervengono, infatti, anche altri fattori come la velocità di lettura e scrittura dei dati, tanto per citarne uno dei più importanti. A seguire una tabella riassuntiva dei test condotti dallo staff di Phone Arena:

note-3-usb-3.0

Alla maggiore velocità garantita dalla feature USB 3.0 fanno da contraltare almeno due note negative: la sua possibile interferenza con chiamate e connessione dati quando è in funzione (tanto che di default Samsung la mantiene disattiva) e la necessità di utilizzare un cavetto apposito (nel Galaxy Note 3 il produttore ha deciso di ovviare a tale inconveniente dotando il device anche del supporto allo standard USB 2.0).

Il Samsung Galaxy Note 3 è il primo smartphone ad arrivare sul mercato con tale tecnologia ma, ne siamo certi, nei mesi a venire l’elenco si andrà man mano allungando, soprattutto per quanto riguarda i dispositivi di prima fascia.

A questo punto non ci resta che attendere per scoprire quale sarà l’accoglienza riservata all’USB 3.0 dagli utenti. Amore o odio?

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