Presentato a fine Febbraio 2014 durante il Mobile World Congress, il Sony Xperia Z2 si è fatto attendere fino alla prima metà di Maggio, con grande ritardo rispetto ai due principali concorrenti.

Un dispositivo dalle grandi possibilità grazie all’hardware di massimo livello ma che, come il Sony Xperia Z1, arriva sul mercato mezzo zoppo dato che tornano prepotentemente i problemi di surriscaldamento che limitano l’utilizzo prolungato dello smartphone.

Il prodotto che abbiamo ricevuto in prova è di color porpora ma sul mercato lo si trova anche nella colorazione nera o bianca, tutti al canonico prezzo di 699 euro. Buona lettura e visione della nostra recensione di Sony Xperia Z2.

In breve

Pro:

  • Display
  • Resistenza ad acqua e polvere
  • Materiali
  • Fotocamera
Contro:

  • Surriscaldamento
  • Dimensioni

Video Recensione di Sony Xperia Z2

Video Unboxing

Hardware & Ergonomia

Sony Xperia Z2 con la sua scocca in alluminio e vetro ed il suo design omnibalance, non si discosta più di tanto dagli ultimi smartphone prodotti dalla casa giapponese. Una particolare differenza la si può notare ai lati dell’alluminio dove la plastica presente su Xperia Z1 è stata sostituita da una striscia di plastica semi-gommata che conferisce al dispositivo una solidità ancora maggiore.
Sul fronte e sul retro due pannelli di vetro Gorilla Glass 3 ed una serie di sportelli con tanto di guarnizione in gomma che permettono anche a questo Z2 di avere la certificazione IP 58 e quindi la resistenza ad acqua e polvere.

Sul piano hardware poi, ovviamente, abbiamo componenti di altissimo livello: processore Qualcomm Snapdragon 801 da 2.3 Ghz, 3GB di memoria RAM, GPU Adreno 330, un display da 5.2 pollici LCD con risoluzione 1920×1080 pixel, fotocamera principale da 20.7 megapixel e frontale da 2 megapixel.
Come connettività troviamo 2G, 3G, LTE di 4° categoria (150Mbps in download e 50Mbps in upload), Wifi 802.11 a/b/n/ac, Bluetooth 4.0, NFC, porta microUSB e connettore per la dock di tipo magnetico e la radio FM.
Non mancano poi ovviamente sensori vali quali di prossimità, luminosità, giroscopio, accelerometro mentre è assente (purtroppo?) un trasmettitore ad infrarossi.

Nel complesso tutte le componenti hardware lavorano bene e non presentano problemi singolarmente, mentre è da evidenziare un problema evidente di surriscaldamento che ne limita l’utilizzo prolungato. Ad esempio non è possibile registrare più di 5 minuti di video in 4K senza venire interrotti dal sistema che segnala un surriscaldamento eccessivo per prevenire danni.
Ciò succede principalmente con l’applicazione fotocamera ma con l’estate in arrivo non è certamente ottimale trovarsi un dispositivo bollente fra le mani dopo aver giocato a Real Racing ad esempio.

Sul piano dell’ergonomia invece il dispositivo risulta essere di dimensioni eccessive soprattutto a causa dei margini attorno al display; apprezzabile invece il peso ben distribuito e la compattezza del dispositivo.

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Display

Il display per angolo di visuale, colori e qualità generale è fra i migliori in circolazione. Un pannello da 5.2 pollici con tecnologia IPS LCD con risoluzione 1920x1080p (quindi Full-HD) e densità di pixel pari a 400 PPI circa.

I colori hanno un’ottima saturazione, ben contrastati, i bianchi risultano accesi e i neri abbastanza profondi. Nel complesso dunque un display davvero ottimo ancora meglio di quello di Z1 che rispetto allo Z aveva già fatto dei buon progressi. Angoli di visuale perfetti e anche sotto al sole il display si vede bene seppur si riesca anche ad intravedere in alcune angolazioni la griglia dei pixel del display.

Caratteristica molto importante poi è il fatto di poter interagire col display attraverso diversi oggetti (solo quelli capaci di influenzare un campo magnetico ovviamente) come ad esempio una matita, proprio come si poteva fare ad esempio su Sony Xperia Z Ultra. Non manca comunque una modalità “guanti” attivabile dal menu impostazioni per aumentare la sensibilità del display.

A ricoprire lo schermo c’è un vetro Gorilla Glass 3 molto solido e resistente così come sul retro del dispositivo.

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Fotocamera di Sony Xperia Z2

Così come sul piano del display, finalmente anche su quello della fotocamera Sony ha “cercato” seriamente di fare di meglio. Niente di particolarmente eccezionale ancora per un sensore BSI da 20.7 megapixel tuttavia rispetto al Xperia Z1 abbiamo riscontrato una qualità migliore nelle foto, soprattutto in ambienti poco illuminati.

Sony Xperia Z2 è poi capace di registrare video fino alla qualità di 4K ma ciò influisce molto sul surriscaldamento dello smartphone tanto da impedire di registrare video a questa qualità più lunghi di circa 4 minuti. In 4K non è poi possibile mettere a fuoco un soggetto specifico cosa invece fattibile durante le registrazioni video a 1080p ad esempio.

In ambienti ben illuminati le foto vengono bene e con poco rumore, di notte invece i colori tendono sempre verso il verde ma meno rispetto al Xperia Z1.

Sul fronte poi è presente una fotocamera di media qualità utile per selfie occasionali e video chiamate.

Batteria di Sony Xperia Z2

Sony Xperia Z2 è dotato di una batteria da 3200 mAh. Una batteria molto capiente ma che nella realtà dei fatti fa un po’ fatica a portare lo smartphone a sera. Con un utilizzo intenso infatti bisognerà ricaricare lo Z2 già dopo circa 4 ore di display mentre con un utilizzo più soft riusciamo ad arrivare a sera ma utilizzando il dispositivo con il display per circa 2 ore e mezza.

Di seguito i nostri canonici test:

  • Utilizzo intenso: 3 ore e mezza di display su 11 ore;
  • Utilizzo soft: 1 ora mezza di display su 16 ore;
  • 20 minuti a Real Racing 3: -9%.

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Software di Sony Xperia Z2

Sul piano software troviamo Android 4.4.2 KitKat con interfaccia grafica proprietaria di Sony. Per questo nuovo flagship la casa giapponese non ha pensato di rinnovare particolarmente la sua interfaccia lasciandola più o meno invariata rispetto a quella del precedente.

Fra le applicazioni pre-installate troviamo tutte quelle di Google e quelle di Sony quindi:

  • Album, che sostituisce la gallery tipica di Android;
  • Walkman, la classica applicazione Sony per ascoltare Musica;
  • Film, per riprodurre video caricati sulla memoria di Z2 o acquistarne su internet;
  • OfficeSuite per aprire e modificare documenti office;
  • Applicazione per il backup&ripristino, un file manager, Playstation e PlayStation Mobile, la Radio FM e altre applicazioni Sony quali Select e Music e Video Unlimited.

Molto utile poi la possibilità di poter modificare le impostazioni rapide presenti in seconda schermata nella tendina delle notifiche dove possiamo abilitare anche ad esempio la modalità STAMINA, una opzione che permette un risparmio energetico durante il non utilizzo dello Z2 dato che disabilita le connettività quando il display è spento. Un’utile aggiunta è stata fatta poi nel task manager dove viene ora mostrata una x per chiudere velocemente tutte le app recenti.

Alcune novità poi del Sony Xperia Z2 possiamo ritrovarle all’interno dell’applicazione fotocamera dove troviamo tre nuove modalità di scatto: la prima è la possibilità di registrare video alla qualità di 4K, la seconda è la possibilità di realizzare un video Vine e l’ultima è la modalità Video Timeshift che permette di registrare ad alto frame così da attivare effetti di rallentamento.

Non mancano poi le applicazioni in formato popup per utilizzare al meglio gli spazi del display ed utilizzare più applicazioni contemporaneamente. Tali apps si possono aprire attraverso la schermata del task manager.

Nel complesso il software gira fluido, senza lag o scatti e il dispositivo lavora bene anche sotto stress grazie ai 3GB di ram. Con giochi con tanti poligoni come Real Racing 3 non risultano esserci perdita di frame o lag (o di effetti grafici) così come durante la navigazione su internet non abbiamo problemi evidenti di re-rendering della pagina o scattosità nei movimenti delle pagine.

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In conclusione

Dopo un Sony Xperia Z con evidenti problemi al display ed un Sony Xperia Z1 non particolarmente perfetto, finalmente Sony ha tirato fuori un prodotto davvero valido e con tutte le carte in tavola per affrontare la concorrenza a muso duro. Display ben saturo e contrastato, angoli di visuale eccellenti, fotocamera di buon livello, hardware da top di gamma e ottimizzazione software particolarmente curata. L’unico neo evidente è il problema di surriscaldamento che però speriamo venga presto risolto così come è stato fatto a suo tempo sul Sony Xperia Z1.

Sony Xperia Z2 è disponibile in Italia, inizialmente a singhiozzo, al prezzo di 699 euro.

VOTI

Ergonomia 7.5
Hardware 10
Materiali 10
Display 9
Fotocamera 8.8
Audio 8.5
Batteria 7.5
Software 9
Qualità/Prezzo 8
Esperienza utente 9
Voto Finale

8.7