Motorola Moto X Style è stato lungamente atteso dal mercato europeo. E’ disponibile in Italia da un paio di mesi ma solo pochi giorni fa, ha ricevuto l’aggiornamento ad Android 6.0 Marshmallow, che finalmente lo pone nella sua configurazione migliore. L’abbiamo provato per diverse settimane e finalmente siamo pronti a darvi le nostre valutazioni.

Unboxing di Motorola Moto X Style

La confezione di Motorola Moto X Style è enorme, nel vero senso della parola. Contiene un alimentatore da parete, purtroppo non scomponibile dal cavetto, ma capace di caricare i 3000 mAh della batteria, in circa 55 minuti al 100%. Il 50% viene raggiunto in poco più di 20 minuti. Comodissimo.

Troveremo anche un bumper in plastica rigida e lo spillotto per la rimozione del cassetto nano sim + micro sd. Non ci sono cuffie in dotazione.

Video recensione di Motorola Moto X Style

Hardware & Connettività

Motorola Moto X Style è spinto da un Qualcomm Snapdragon 808, processore esa core da 1,8 GHz, composto da quattro Cortex a53 e 2 a57. La GPU è una Adreno 418, forse un po’ sottodimensionata per il complicato ruolo che le compete. La memoria RAM è da 3 GB mentre lo spazio di archiviazione ammonta a 32/64 GB con possibilità di espansione fino a 128 GB tramite microSD.

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Le prestazioni sono solide, ma non eccellenti come avremmo voluto. Probabilmente l’integrazione di uno Snapdragon 810, con ottimizzazione “alla Motorola” sarebbe stata una scelta più oculata, ma tant’è.

Sulla connettività non manca nulla. LTE di categoria 6, Bluetooth 4.1 e WiFi 802.11 a,b,g,n,ac dual band. Manca solo la radio FM, ma sicuramente potrete farne a meno, presente invece l’ NFC. La porta è una MicroUSB 2.0 standard con supporto OTG.
A brodo di X Style ci sono molti sensori, in particolare troviamo una atipica configurazione con ben 4 rilevatori di movimento IR, che saranno fondamentali per il funzionamento di Moto Display (vedi capitolo software), non si è scesi a compromessi nemmeno sul giroscopio, sacrificato invece su Moto X Play, e sul sensore di luminosità e prossimità, perfettamente efficienti.

Ergonomia, Design & Materiali

Partiamo dal presupposto che Motorola ha chiamato così il suo device (style) perché in moltissimi paesi è personalizzabile secondo il proprio stile, grazie a Moto Maker. Qui in Italia questa opportunità non esiste, per cui di stiloso rimane ben poco.
Anche perché onestamente, la plastica gommata posteriore, è sì fantastica dal punto di vista ergonomico, ma l’eleganza e la ricercatezza dei materiali sono un’altra cosa. Al di là di questo particolare, il frame è in alluminio e il profilo asimmetrico, più sottile sulla parte posteriore è una gioia per gli occhi.

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C’è poi una linea leggermente spigolosa che corre lungo tutto il bordo, che dona personalità ad un look classico. E’ stato inserito alluminio al centro, nella back cover, dove sono presenti la fotocamera, il doppio flash led ed il logo Motorola. Logo che è posizionato perfettamente dove avrebbe avuto senso un sensore per le impronte digitali, che naturalmente manca.

Alluminio anche sul fronte, ad esaltare la presenza di due altoparlanti stereo. Un po’ sporgenti questi particolari, ma oltre alla funzione estetica, assolvono quella di protezione dai graffi per il display, qualora dovessimo appoggiarlo a faccia in giù su una superficie piana.

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A livello dimensionale il Motorola Moto X Style si distingue per un peso rilevante e misure generose. Tuttavia, tenendo conto dello schermo da 5,7 pollici, non abbiamo un prodotto eccessivamente grande. Per esempio rispetto al Huawei Nexus 6P, a parità di dimensioni del display, l’ergonomia è decisamente migliore. Grazie alla plastica gommata, ma soprattutto a quei pochi millimetri in meno in tutte direzioni.
Venendo ai numeri, il peso è di 176 grammi, ed i lati misurano 153,9 x 76,2 in uno spessore di ben 11 mm ma solo nel punto maggiore, ai bordi è una sottiletta. In realtà sembra molto più assottigliato di ciò che dice la scheda tecnica, si tiene bene in mano ed il design è di quelli che non stufano anche dopo molto tempo. Promosso.

Display, Audio & Multimedia

Il pannello LCD IPS di Motorola Moto X Style è da 5,7” con risoluzione 2K, 2560 x 1440 pixel. In una parola: eccellente. Descrivendolo in maniera più ampia, possiamo segnalarvi degli ottimi angoli di visone, neri profondi e calibrazione dei colori gradevole e fedele. Confrontato con un monitor per grafica, risulta praticamente perfetto nella saturazione e nel contrasto. La leggibilità è ottima sotto la luce del sole, grazie ad una retroilluminazione potente e ad un vetro protettivo Gorilla Glass 3 2.5d trattato con nano superficie repellente ad acqua ed oli. Insomma, non ci sono difetti evidenti, si tratta probabilmente del miglior display con tecnologia LCD attualmente sul mercato.

Il comparto multimediale, è poi avvalorato dalla coppia di altoparlanti frontali stereo. Potenti e di qualità. Assomiglia molto alla resa di Nexus 6P, ma a differenza del device cinese, non distorce il suono a volume massimo. Questo è uno di quei particolari che ha fatto guadagnare a Motorola la reputazione di ottimo costruttore, ed ancora una volta, la casa alata mantiene fede alla tradizione.

Fotocamera

Motorola Moto X Style è dotato di un sensore da ben 21 Mega Pixel, non stabilizzato otticamente, coadiuvato da un potente flash a doppia tonalità di colore. Sul fronte ritroviamo il flash led, con una fotocamera da 5MP.
Al di là della risoluzione, come si comporta all’atto pratico?

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Prima di parlare di fotografie, è bene approfondire il discorso sull’ app fotografica, aspetto di primaria importanza su un dispositivo capace sì, di catturare immagini, ma per forza di cose dotato di un hardware sacrificato, che quindi avrebbe bisogno di essere sostenuto da un software adeguato.
Avrete già capito dove vogliamo arrivare, Moto X Style gode di un hardware all’altezza della situazione, ma ahinoi, non possiamo proprio dire lo stesso dell’applicazione fotocamera.
E’ scarna, priva di opzioni avanzate, priva di controlli essenziali e nel contempo complicata e contro intuitiva. Talvolta scatteremo foto senza volerlo, e prima di riuscire a focheggiare nel punto desiderato, potrebbe passare un’eternità. Non possiamo scegliere risoluzioni diverse dal massimo e il calcolo dell’esposizione è fisso su “centro”, con il risultato di immagini con aree bruciate insieme a zone d’ombra senza dettaglio. Praticamente dovremo sempre scattare in HDR, oppure utilizzare la modalità totalmente automatica, sperando che il software capisca le nostre intenzioni.

Nonostante tutto ciò, il sensore è talmente buono da riuscire a restituire foto più che buone durante il giorno e discrete in notturna. Siamo ancora lontani dai primi della classe, nel dettaglio e nella velocità e precisione di messa a fuoco, tuttavia la qualità generale ci soddisfa nella maggior parte dei casi.

I video in 4K sono tra i migliori mai visti, grazie alla stabilizzazione digitale, particolarmente efficace. Mente in FullHD siamo solamente nella media.

Batteria & Autonomia

Così così, nulla a che vedere con Moto X Play. La giornata si riesce a completare fino a tarda sera, ma solo con un po’ di attenzione ai consumi, in particolare disattivando Moto display (e perdendo uno dei valori migliori di questo smartphone).  Si riescono a fare circa 3 ore di schermo con utilizzo medio, 3h30min con utilizzo inteso. Siamo nella media dei top di gamma 2015, a livello di Xperia Z5 o Huawei Nexus 6P. Sopra a Galaxy S6 e LG G4.

Se anziché 3000 mAh, si fosse puntato sui 3600 del fratello minore, avremmo avuto tutto un altro giudizio. Ci pare un’occasione mancata.

Software

Motorola Moto X Style è animato da Android 6.0 Marshmallow, in configurazione praticamente stock. Avremo quindi il software di Android puro, con pochissime personalizzazioni inserite dalla casa madre.

A differenza di ciò che avveniva con le passate versioni del robottino verde, con Marshmallow possiamo dire di avere un sistema operativo minimale ma completo ed utile a coprire tutti gli utilizzi quotidiani, senza rinunce. Con l’ultimo aggiornamento è stata migliorata la gestione della modalità non disturbare, l’organizzazione dei menù, ed è stato posto un occhio di riguardo per la sicurezza. Verrà infatti rilasciata una patch di aggiornamento dedicata al fix di eventuali criticità del sistema, fino ad una volta al mese.

Finalmente è arrivato anche Now on tap, che porta la ricerca contestuale in tutte le schermate, senza che ci sia bisogno di abbandonare l’app in foreground. Vi consigliamo comunque di dare uno sguardo al nostro video, realizzato in occasione del rilascio di Android 6.0, in cui analizziamo tutte le novità.

Moto X Style, inoltre, può sfruttare l’assistente di Motorola. E’ suddiviso in Voice, Action e Display e consiste rispettivamente in un assistente vocale, completo ed integrato con Google Now, gesture per il controllo immediato dello smartphone ( attiva la torcia con un movimento a martello, scatta una foto con una rapida rotazione) e una sorta di display ambient avanzato, con visualizzazione in lockscreen delle notifiche e sblocco rapido.

Con Moto X Style, poi, potremo sfruttare i quattro sensori ad infrarossi, che accendono il display non appena ci avviciniamo con la mano per afferrarlo, o semplicemente per interagire con il touch screen. Funziona benissimo, ma consuma un po’ di batteria, circa un 15% giornaliero.

In conclusione

Motorola Moto X Style è uno smartphone completo e senza rinunce, tuttavia non ci ha trasmesso quella sensazione, che solo i migliori riescono a dare. Infatti, pur non avendo lacune evidenti, non riesce ad entusiasmare in alcun comparto. Certo, il display è favoloso, ma rimane comunque in linea con la fascia di prezzo, mentre il comparto audio e la costruzione risultano effettivamente all’altezza della situazione.
E’ un prodotto affidabile, da consigliare a tutti coloro che amano un software pulito, essenziale e stabile in ogni momento della giornata. Manca un po’ di personalità, ma non è detto che questo sia un difetto per tutti.

Il suo peggior nemico, è probabilmente il fratello minore, Motorola Moto X Play, che a circa 200 euro in meno, riesce a garantire un’esperienza di utilizzo quasi identica pur mantenendo le prerogative di qualità ed affidabilità che da sempre fanno della casa alata, uno dei brand più apprezzati dagli appassionati.

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Pagella

9.5
Display
8.3
Ergonomia
8.6
Hardware
8.5
Software
8.0
Batteria
8.2
Fotocamera
7.8
Qualità/prezzo
8.6
Materiali
9.5
Audio
9
Esperienza Utente
8.7