Sul piano della partnership non ha nulla a che vedere con i Glass di Google, ma il progetto di Oakley è comunque molto interessante e al contempo affascinante: “Glass for skiers”, così potrebbe essere definito il nuovo prodotto dell’azienda leader del settore eyewear. Il gadget che farà venire la bava alla bocca a moltissimi sciatori è già giunto alla sua seconda incarnazione e si chiama Oakley Airwave 1.5. La prima incarnazione, presentata già nel 2012, è passata un po’ in sordina, ma recentemente l’azienda di Foothill Ranch ha rivisto la propria mascherina definendola “l’evoluzione della rivoluzione” (“the evolution of a revolution), con funzionalità migliorate, un processore più veloce e una durata della batteria che a detta del Product Category Manager di Oakley, Chris Petrillo, è aumentata del 35%.

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Ecco di seguito le principali caratteristiche:

  • Visore a sovrimpressione: Airwave™ offre una grafica nitida e ampia sfruttando la rivoluzionaria tecnologia prismatica. Questa tecnologia offre un visore a sovrimpressione che viene percepito come uno schermo da 14 pollici da una distanza di 5 piedi. 

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  • Controllo della velocità: l’integrazione del GPS consente di misurare con precisione quanto velocemente si sta viaggiando lungo la pista in tempo reale.
  • Statistiche riguardanti il percorso: è possibile controllare, discesa per discesa o sull’intera giornata, valori come velocità massima, dislivello verticale totale e tempo massimo di volo.
  • Informazioni sui salti: è possibile controllare il numero di salti effettuato e, per ognuno di questi, il tempo di volo.
  • Misurazione del dislivello: è possibile sapere, per ogni discesa, la percentuale del dislivello.
  • Localizzazione: è possibile localizzare una località sulla mappa, trovare discese o punti di interesse che si sta cercando e sapere l’altitudine.
  • Rintracciamento amici: è possibile rintracciare tutti gli amici che possiedono la stessa mascherina oppure l’app di Oakley sul proprio smartphone, e farci guidare dalla mascherina per raggiungerli.
  • Musica: il Music Control fornisce il controllo totale della musica presente nel dispositivo connesso.
  • Connettività: La connettività Bluetooth a basso consumo permette di interfacciarsi con il proprio smartphone (Android o iOS) e di visualizzare le chiamate e i messaggi di testo oltre che monitorare il battito cardiaco. Esso non è però un prodotto dipendente dagli smartphone in quanto è dotato di connettività wi-fi e consente dunque di usufruire delle funzionalità più comuni di uno smartphone, come visualizzare la propria casella mail o aggiornare il proprio status su Facebook, condividere o rispondere a un elemento.

 

Per controllare gli elementi visualizzati sull’HUD della mascherina è necessario utilizzare il braccialetto di controllo che funge da telecomando, ovviamente incluso nella confezione.

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Secondo Petrillo, le sensazioni che avranno gli utenti saranno molto simili a quelle che si hanno guidando un’automobile: egli dice infatti che sarà come “dare un’occhiata al parabrezza e avere tutti i dati tecnici in tempo reale”. Il chief executive di Oakley, Colin Baden, durante la presentazione, ha inoltre aggiunto come lo sviluppo di quella che lui stesso ha definito “bestia” sia cominciato nel lontano 1997, sottolineando la cura e l’impegno che sono stati necessari alla realizzazione di questa mascherina “smart”.

Per quanto riguarda il mercato, a differenza dei Google Glass, la mascherina è già in vendita sullo store ufficiale di Oakley al prezzo di 649 euro, oppure, curiosamente, potete trovarla anche sullo store online di Apple al prezzo di 654 euro.

Le immagini valgono più di mille parole, dunque ecco a voi il video che descrive il prodotto sciistico più rivoluzionario sul mercato, seguito dal badge all’app di Oakley sul Play Store.

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