Nokia ha presentato il primo smartphone Android della sua storia. Il suo nome è Nokia X ed è accompagnato da due varianti: Nokia X+ e Nokia XL. Si tratta di un evento a suo modo storico per il mondo della telefonia.

Curioso è sicuramente il fatto che Nokia, appena acquistata da Microsoft, presenti un dispositivo che ha Android nel suo cuore – sopratutto considerando il fatto, niente affatto trascurabile, che Microsoft sta incontrando enormi difficoltà a penetrare nel mercato degli smartphone con il suo sistema operativo, Windows Phone. Eppure Nokia X è qui.

Il lancio di questo dispositivo fa parte di una strategia volta a rendere più familiari (e finanche essenziali) all’utente i servizi di Microsoft. La battaglia è ora sui servizi: se Microsoft riuscirà a convincere gli utenti ad utilizzare i suoi servizi, sarà molto più facile portarli sulla sua piattaforma.

Nokia X e Nokia X+

Nokia X e Nokia X+ sono esattamente lo stesso telefono, con un’unica differenza: Nokia X+ ha 768MB di RAM (contro i 512MB di X) e viene venduto con una microSD da 4GB inclusa. Il resto è esattamente identico.

Fisicamente il dispositivo è sufficientemente piccolo da stare comodamente in una mano. Lo schermo da 4 pollici ha risoluzione 800×480 ed è evidentemente di un dispositivo di fascia bassa: i neri son grigi molto scuri e la retroilluminazione non è delle migliori, ma il pannello ha comunque buoni colori ed una buona definizione. La plastica rigida del retro dà una buona sensazione e offre una buona presa.

L’esperienza d’uso è fluida e veloce; simile (e forse migliore) a quella di altri dispositivi con Android di fascia bassa. Il launcher personalizzato e le ottimizzazioni di Nokia potrebbero aver giocato un ruolo fondamentale nel rendere Android più leggero e prestante.

Il processore dual-core Qualcomm Snapdragon S4 operante a 1GHz è accompagnato da 512 (o 768) MB di RAM, 4GB di memoria interna espandibile con microSD fino a 32GB, WiFi, Bluetooth, GPS ed una batteria da 1500mAh.

Nokia XL

Il modello XL è esattamente identico a X+, eccezion fatta per il display che passa a 5 pollici di diagonale. Anche la risoluzione rimane immutata nonostante l’aumento delle dimensioni: questo significa che si passa da 233ppi a 187 ppi. Il fatto che XL sia più grande non inficia però l’ergonomia, che è resa ottimale dal materiale plastico della scocca.

Il comparto hardware è tutto fuorché importante nella nuova gamma Nokia: quello che conta è il software. Purtroppo non è possibile commentare approfonditamente il software dopo pochi minuti di utilizzo; per questo motivo preferiamo esprimerci più avanti con una recensione approfondita e focalizzata proprio sul software per capire meglio quali sono i cambiamenti e quali sono i possibili sviluppi.

I prezzi dei tre smartphone sono senza tasse: a 89€ (X), 99€ (X+) e 109€ (XL) andranno quindi aggiunte le tasse. Non è difficile immaginare X a 129€, X+ a 149€ e XL a 199€.

Intanto tutti e tre gli smartphone Android di Nokia sono stati inseriti ufficialmente sul sito dell’azienda anche se non è ancora possibile acquistarli dato che arriveranno sul mercato nelle prossime settimane. Questo il link per raggiungere la pagina dei prodotti Nokia X: