Uno dei modi migliori per capire dove un’azienda sta andando in termini di prodotti è vedere quali figure professionali impiega. Un’offerta di lavoro per un ingegnere Linux esperto in “embedded Linux middleware” potrebbe far pensare che Nokia stia lavorando su Android, il cui kernel è Linux, ma siamo davvero sicuri che sia così? Basta davvero solo un ingegnere esperto in middleware Linux per dare il via ad una gamma di prodotti Android?

La risposta, in realtà, è no. Per progettare un telefono Android serve ben più di una persona e servono figure come un ingegneri hardware, esperti in Linux, programmatori e un sacco di altre figure che servono a creare quell’incrocio di hardware e software il cui risultato finale è un telefono. Un tempo Nokia avrebbe potuto fare a meno di assumere nuove persone perchè MeeGo era basato su Linux e, quindi, il know-how era già interno all’azienda; oggigiorno, con i licenziamenti di massa operati l’anno scorso e quest’anno in vista del passaggio a Windows Phone, Nokia non ha più queste competenze internamente e deve ri-acquisirle assumendo persone.

Ma davvero assumere un ingegnere Linux non significa voler creare un telefono Android: si potrebbe trattare di qualcosa di più semplice come un’applicazione, un servizio o altro ancora. Val la pena ricordare che poche settimane fa Nokia ha annunciato il rebranding del proprio servizio di mappe in “Nokia HERE” ed ha annunciato contestualmente che avrebbe collaborato con Mozilla per portare le mappe su Firefox OS e che avrebbe distribuito un’applicazione apposita su iOS e su Android. Non vi si accende una lampadina?

“The Finnish company has also announced a strategic partnership with Mozilla to bring the location experiences to Firefox OS and plans to debut a mobile web version of HERE for the new OS next year. If Apple’s iOS and Mozilla wasn’t enough then behold more news with Nokia planning to support Android too. With a location-based application in the works for Google’s mobile platform, Nokia will make available a HERE SDK for Android OEMs in 2013. “

“La compagnia finlandese ha anche annunciato una partnership strategica con Mozilla per portare le esperienze di localizzazione [di Nokia] in Firefox OS e pianifica di lanciare una versione web per mobile di HERE per il nuovo OS il prossimo anno. Se iOS di Apple e Mozilla non sono abbastanza, allora tenetevi pronti ad altre novità con Nokia che supporta anche Android. Con un’applicazione in lavorazione per la piattaforma mobile di Google, Nokia renderà disponibile un SDK per HERE per gli OEM Android nel 2013.”

La promessa di sviluppare un’applicazione Android è arrivata insieme all’annuncio della distribuzione agli OEM di un “HERE SDK”, ovvero di un software per far sì che gli OEM possano integrare all’interno dei propri prodotti le mappe Nokia. Non c’è niente di più facile che Nokia stia lavorando proprio sul SDK di HERE e abbia per questo bisogno di un esperto in middleware Linux.

Vale inoltre la pena ricordare che Nokia sta avendo un grande successo con i suoi nuovi Lumia con Windows Phone 8: il Lumia 920, il top di gamma, ha accumulato preordini per 2.5 milioni di unità ed in molti Paesi europei vende più di iPhone 5. Passare ad Android in questo momento, quando finalmente il successo con Windows Phone sta arrivando, sarebbe una mossa suicida che farebbe perdere totalmente di credibilità.

Di certo Nokia tiene qualche asso nella manica pronto da usare nel caso in cui servisse, ma per il momento sembra che le cose stiano tornando ad andare bene – ed auguriamo alla società finlandese di avere più successo di quanto riscosso finora, nonostante il rimpianto di sapere MeeGo morto. Al momento l’enfasi è però su Windows Phone e sui servizi di mappe.

Nokia è più di un produttore di telefoni e sta diventando sempre più un produttore di servizi agli utenti, agli sviluppatori ed ai produttori. Anche se un Android prodotto da Nokia sarebbe in ogni caso qualcosa che tutti vorremmo.

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