Poche ore fa si è concluso il consueto incontro di questo primo quarto dell’anno, in cui Larry Page, CEO di Google, ha reso noto agli azionisti tutti i ricavi che Google ha accumulato in relazione allo scorso anno. Google ha infatti avuto un incremento del 31% dei ricavi rispetto allo stesso periodo del 2012 il che rende entusiasti gli azionisti. Ma non è solo di questo che vogliamo parlarvi, anzi, non è solo di questo che Larry Page ha parlato durante questa consueta conferenza.
Egli, infatti, si è soffermato su due punti cruciali del panorama mobile, ovvero Google Glass e Google Now. Per quanto riguarda il Google Glass, Larry Page afferma: “La soglia di prezzo è stata imposta solo agli sviluppatori per una prima versione di test. Non abbiamo novità da annunciare adesso. Non sono sicuro che lo chiamerei un prezzo di lusso, ma è un prezzo molto alto. Mi piace cosa stiamo facendo con il Glass. Trovo che la direzione della cattura di foto, di video, il fare chiamate o scrivere messaggi [senza mani] è un’esperienza davvero fantastica“.
Fino a poco tempo fa non sapevamo con certezza se il Glass avesse avuto Android a bordo oppure se Google avesse sviluppato un nuovo sistema operativo proprietario dedicato per il particolare tipo di dispositivo. Larry Page, però, ad una domanda a tal riguardo conferma: “ovviamente, il Glass ha a bordo Android, perchè è molto facile trasportarlo da un dispositivo ad un altro, e penso che questo continui“. Per questo motivo gli sviluppatori possono migliorare ancora di molto l’esperienza di utilizzo del Glass poichè si ritroveranno a lavorare con un ambiente a loro già del tutto famigliare, cioè quello di Android e della costruzione di applicazioni e servizi per questo sistema operativo.
Larry Page, poi, si sofferma anche su Google Now, sul quale proferisce le seguenti parole: “Sono entusiasta riguardo la nostra spinta verso la ricerca vocale. Stai cercando la farmacia più vicina? Basta chiedere il percorso a Google e ti guideremo lì istantaneamente. Nessun inserimento da tastiera è previsto. Puoi avere delle conversazioni composte da domande, come ‘ho bisogno di un giubino questo fine settimana?’ I comandi vocali stanno per essere migliorati in modo importante. E’ molto meno faticoso parlare che scrivere. In questi 3 mesi abbiamo lanciato le API del riconoscimento vocale su Chrome Web, quindi gli sviluppatori posso ora aggiungere il riconoscimento vocale all’interno delle loro app per il Web“.
Il futuro, quindi, è Android, Google Glass e Google Now!