Apple sta lavorando al suo servizio di streaming musicale, che dovrebbe debuttare nel mese di Giugno durante il WWDC, e cioè durante la conferenza annuale che Apple tiene con gli sviluppatori (tra l’8 e il 12 Giugno, anche se ancora non c’è una data ufficiale).
La nuova offerta di Apple dovrebbe portare tanto dell’offerta già presente con Beats, ma con novità lato software e senza il marchio Beats, rimpiazzato da iTunes. La notizia che potrebbe sorprendere molti sta nel fatto che Apple prevede di rendere disponibile il servizio attraverso diverse piattaforme, come il web o i dispositivi Android (di cui vi avevamo già parlato qui); proprio lo sviluppo per Android sarebbe la causa del ritardo nel lancio, che sarebbe dovuto avvenire, forse, nel mese di Marzo.
La scelta di aprire le porte a diverse piattaforme è tutt’altro che insensata, visto che la fornitura di servizi è una parte essenziale del business Apple, che così facendo riesce a raggiungere una fetta di consumatori anche se questi non utilizzano hardware con la mela.
L’offerta è interessante anche per quanto riguarda il prezzo: parliamo infatti di 7,99 dollari al mese, inferiore rispetto ai diretti concorrenti, come ad esempio Spotify.
Voi che ne pensate? Utilizzereste questo servizio del colosso di Cupertino?