Nonostante le password possano risultare “antipatiche”, ci aiutano comunque a tenere al sicuro i nostri dati personali. Ad essere proprio pignoli, una password andrebbe cambiata frequentemente, scegliendo le combinazioni alfanumeriche adatte e cercando di non dimenticarsela. Certamente molto può essere fatto in termini di sicurezza, ed abbiamo potuto apprendere come molte aziende già da molti mesi lavorano su nuovi dispositivi aventi lettori di impronte digitali.

Il Motorola Atrix, smartphone lanciato nel 2011, fu il primo smartphone in assoluto ad essere dotato di un lettore di impronte digitali, e solo recentemente le altre aziende si sono rese conto dell’importanza che può avere un tale dispositivo a bordo di uno smartphone o di un tablet. Apple, proprio pochi giorni fa, ha infatti lanciato il nuovo iPhone 5S sul quale è installato un lettore di impronte digitali, tramite il quale si evita di inserire password effettuando semplicemente una scansione delle proprie impronte.

Naturalmente tutto questo fa riflettere molto sulla sicurezza, poichè in caso di furto di informazioni si avrebbe accesso anche alle impronte digitali del malcapitato, oppure più semplicemente si verrebbe schedati in maniera ancor più importante con tanto di impronte digitali. Insomma, non è proprio un’innovazione del tutto “pulita”.

Google, dal suo canto, pianifica invece di rendere disponibili dei “token” che, tramite NFC, evitano l’inserimento di password da parte dell’utente e quindi permettono di accedere al proprio account Gmail senza muovere un dito. Questi cosiddetti token somigliano a dei tag NFC, grandi circa come una pen drive. Essi già esistono, il loro nome è YubiKey Neo e sono stati realizzati dall’azienda Yubico. Quest’azienda ha in passato creato e lanciato sul mercato la sua YubiKey, una chiavetta USB tramite la quale si ha accesso ai propri dati collegandola al PC.

In modo del tutto analogo, ma con NFC, dovrebbero funzionare i token YubiKey Neo, che a quanto pare i dipendenti Google già utilizzano e promuovono a pieni voti per quanto riguarda la sicurezza, stando alle parole di Mayank Upadhyay, uno dei direttori della sicurezza di Google. I token YubiKey Neo sono già disponibili all’acquisto ad un prezzo di circa 50 dollari, ma probabilmente Google, nel caso in cui valuti positivamente di lanciarli anche per i suoi dispositivi, potrebbe offrirli ad un prezzo più basso ma non prima del prossimo anno.

In ogni caso, la parola “sicurezza” è molto relativa e ci aspettiamo che ci vengano forniti dei dettagli al più presto.

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