L’interesse di Google verso gli apparecchi domestici, in particolare quelli per l’intrattenimento, è sempre stato chiaro a tutti. Google, infatti, come già riportato pochi giorni fa in articoli dedicati, si sta concentrando nel portare le nuove tecnologie di riconoscimento vocale anche in casa, in modo che gli utenti possano comandare i propri dispositivi solamente con la voce.

Quindi non occorre chissà quale deduzione fantascientifica per affermare che Google è interessata alla domotica e, tutti i progetti che a Mountain View stanno portando avanti in questi termini, probabilmente saranno presentati solo tra qualche anno. Nell’attesa che Google presenti le sue nuove creazioni in questo particolare ambito, il gigante della ricerca sul web acquisisce Nest per 3,2 miliardi di dollari, l’azienda produttrice dell’omonimo termostato intelligente che funge anche da rilevatore di fumo.

Ecco le parole di Larry Page riguardo l’acquisizione di Nest:

I fondatori di Nest, Tony Fadell e Matt Rogers, hanno realizzato uno straordinario team che siamo entusiasti di accogliere nella famiglia di Google. Loro stanno già distribuendo prodotti fantastici che si possono acquistare già da adesso – termostati che regolano il consumo di energia e funzionano da rilevatori di fumo che aiutano a proteggere la propria famiglia. Siamo entusiasti di portare grandi prodotti in sempre più case in molti Paesi e realizzare i loro sogni!

L’acquisizione di Nest non può che fare a braccetto con l’applicazione EnergySense in via di sviluppo in Google già da qualche tempo, un’applicazione che è stata pensata per il controllo dell’energia in casa propria. Maggiori informazioni a questo articolo.

Tony Fadell, uno dei fondatori di Nest, afferma infine che il lavoro del team sarà sempre lo stesso e che lo sviluppo continuerà a prescindere, anche se possiamo immaginare che ora Nest sarà sviluppato con un maggior supporto per Android ed iOS. Chissà cosa aspettarsi nel prossimo futuro da Google e Nest.

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