Il multitasking per Android è una di quelle funzionalità del sistema operativo di Google più apprezzate in assoluto, anche se alquanto scarno di funzionalità seppur sempre efficace. In un ecosistema mobile che sta vedendo sempre più sistemi operativi orientarsi verso l’HTML5, come Tizen e Firefox OS, a quanto pare anche Android potrebbe dire la sua grazie ad un progetto che Google starebbe portando avanti: Google Hera.

Basato su una sorta di sincronizzazione estesa di Chrome, Hera rappresenterebbe un nuovo modo di concepire il multitasking su Android in quanto, sul proprio dispositivo, si avrà accesso a qualsiasi cosa si è visualizzata su PC, tablet o smartphone, senza che si siano lanciate applicazioni dedicate. Facciamo un esempio per chiarire meglio le cose: se su Chrome dal nostro PC lanciamo Google Maps per visualizzare magari un percorso, quando consulteremo Hera sul nostro smartphone Android potremo riprendere quella visualizzazione senza aver prima lanciato Google Maps. In sostanza, come affermavamo poc’anzi, si tratterebbe di una sorta di sincronizzazione estesa rispetto a quella che oggi avviene tra Chrome ed Android.

Lo stesso avverrebbe con Search: nel caso in cui cerchiamo qualcosa da Chrome sul nostro PC o sul tablet, ritroveremo le stesse ricerche nel multitasking di Android senza aver lanciato Chrome o l’applicazione Google Search. Tutto funzionerà attraverso l’HTML5, il che andrebbe a potenziare maggiormente la rete riducendo il carico al sistema per lanciare applicazioni in multitasking, dato che è come se quest’ultimo venisse condiviso. Sarà poi interessante scoprire se tutto questo migliorerà anche la durata della batteria, oltre che l’esperienza utente.

Per quanto riguarda l’interfaccia del nuovo Google Hera, si hanno delle primissime informazioni tramite le quali si è potuto realizzare un primo concept di come potrebbe presentarsi la UI:

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Tramite l’HTML5, Google sostanzialmente creerà quindi delle applicazioni web che permetteranno appunto la comunicazioni tra i vari servizi, ma questo significa che l’intero ecosistema delle applicazioni per Android dovrà subire una vera e propria rivoluzione. Risulta quindi plausibile il fatto che Google metterà a disposizione degli sviluppatori tutti gli strumenti necessari affinchè il passaggio all’HTML5 venga effettuato nel più breve tempo possibile e con il minor sforzo possibile. Su Hera, infatti, oltre ad essere visualizzati i vari servizi Google “condivisi” su più dispositivi, saranno anche visualizzate le classiche istanze delle applicazioni come avviene tutt’oggi, per cui si potrà utilizzare un multitasking davvero completo ed esteso sotto ogni punto di vista.

Tutte queste informazioni sono però da prendere sempre con le dovute cautele, in quanto Google potrebbe modificare in corso i suoi piani stravolgendo quindi le aspettative di chi segue con attenzione gli sviluppi di Android. Attendiamo quindi ulteriori informazioni a riguardo ma riteniamo che Hera non sarà introdotto su Android con la futura minor release 4.4.3; probabilmente bisognerà aspettare almeno fino alla prossima major release.

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