Le auto connesse sono e saranno il futuro e a confermarlo sono gli italiani stessi. Non a caso abbiamo dedicato questa settimana ad approfondire, con le nostre rubriche, il tema delle Connected Auto, veicoli che, come gli smartphone rispetto ai telefoni, non hanno più la sola e basica funzione per cui sono nati ma nascondono al loro interno sensori e tecnologie capaci di rendere più confortevole e gradevole ogni singolo viaggio.

Grazie a Opel, abbiamo avuto modo di provare Android Auto più approfonditamente su una Mokka X, che, come molte altre auto già disponibili sul mercato, offrono la compatibilità col sistema operativo di Google.

Per chi non lo conoscesse, Android Auto non è altro che una semplice applicazione da installare nel proprio smartphone Android con Lollipop in su. Collegando quest’ultimo all’automobile, tramite un cavo USB, il sistema di infotainment diventerà unico e collegato, permettendoci da una parte di accedere alle informazioni dello smartphone e dell’altra di utilizzare pulsanti e tecnologie disponibili sull’automobile. Sullo schermo principale comparirà un’interfaccia semplice e fatta a schede (in pieno stile Material Design) riguardo gli ultimi messaggi e chiamate ricevute, consigli su quale musica ascoltare e destinazioni utili o recenti da raggiungere, il tutto utilizzando Google Now.

Quali sono però i vantaggi di Android Auto rispetto ad un sistema classico di infotainment, e quindi disponibile di serie, di un’automobile? Principalmente il fatto di essere collegati ad Internet e di poter avere in tempo reale informazioni dettagliate sul traffico, mappe aggiornate e recenti, musica “on-demand” e, non da meno, la possibilità di ampliare le funzionalità grazie ad un parco app potenzialmente infinito, dato che ogni sviluppatore può rendere la propria applicazione compatibile.

Android Auto risulta comunque ancora un sistema dalle limitate funzionalità, ma questo sembra essere voluto proprio da Google. Stiamo, infatti, parlando di un qualcosa che dovrebbe aiutare a distogliere il meno possibile gli occhi dalla strada e non è un caso quindi che qualsiasi azione compiuta sia comunicata vocalmente dall’assistente Google Now.

Di seguito trovate il nostro approfondimento video dove potrete vedere all’azione Android Auto e le sue funzionalità.