Con Android 5.0 Lollipop Google introdurrà (parliamo al futuro poiché la release non è stata ancora ufficialmente rilasciata) un nuovo sistema di gestione delle app “bloatware”, ovvero di quei programmi che vengono preinstallati dagli operatori e che non possono essere disinstallati dall’utente.

Con l’ultimissima versione del robottino verde tali app non saranno integrate nel firmware del device (dunque nella partizione /system) ma verranno scaricate tramite Google Play al momento della prima accensione. In questo modo gli applicativi andranno a finire nella partizione /data e potranno essere facilmente eliminati.

Questo discorso vale ovviamente per i suddetti operatori americani, tuttavia nulla ci vieta di ipotizzare che lo stesso metodo possa venir adottato in futuro anche dai produttori (i vari Samsung, LG, Sony etc. preinstallano sempre dei programmi all’interno dei propri smartphone e tablet).

Spetterà ora ad operatori e produttori sfruttare la nuova funzionalità messa in campo da Google.

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