Alphabet ha pubblicato quest’oggi la relazione sui profitti trimestrali nel Q1 confermando la forte crescita anno dopo anno che ha portato a $20.25 miliardi di entrate, un netto di $4.2 miliardi ma un rallentamento degli introiti in ambito pubblicitario che non avrebbe convinto appieno gli investitori.

Nel resoconto le buone notizie per l’azienda, dunque, sono:

  • Ricavi di $ 20.25 miliardi, in crescita del 17%.
  • Reddito operativo di $ 5.34 miliardi.
  • Margine operativo del 26%.
  • Utile netto di $ 4.2 milardi.
  • Costi operativi pari a $ 7.2 miliardi di euro, 36% dei ricavi.

Altri dati sono relativi alla crescita di dipendenti totali, in aumento di quasi 10.000 elementi in un anno, alla quantità di denaro liquido posseduto dall’azienda e al valore dei click a pagamento su siti proprietari. Nel video sottostante trovate tutti i dettagli.

Quello che sorprende maggiormente, tuttavia, è il crollo del 6% delle azioni nel mercato Nasdaq dovuto al rallentamento sul fronte delle entrate pubblicitarie che sono ammontate a 16,47 miliardi di dollari contro i 16,59 miliardi previsti.

Voi cosa ne pensate? Riponete fiducia in Alphabet e Google o pensate debba effettuare un cambio di rotta per migliorare i suoi ricavi e conquistare la fiducia di azionisti ed investitori?

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