Forse qualcuno di voi ricorderà Philips Hue, le lampadine intelligenti che si attivano e controllano con lo smartphone. Bene, oggi arrivano due importanti novità per questo accessorio. La prima è una revisione hardware del dispositivo, che risolve il problema del verde e blu slavati, mentre la seconda è il lancio di un nuovo accessorio in grado di rilevare il movimento e di accendere/spegnere di conseguenza le lampadine.

Andiamo con ordine. Poichè gli esemplari di Philips Hue prodotti fino ad ora soffrivano di un fastidioso problema nella riproduzione della gamma cromatica, il produttore ha deciso di mettere in commercio una nuova versione dei device, che non dovrebbe più presentare inconvenienti. La qualità del blu e, in particolar modo, del verde, è sempre stata sotto le aspettative. I due colori risultavano slavati e smorti, mentre adesso splendono a dovere e con il giusto smalto.

Passiamo invece al sensore di movimento. Si tratta di una piccola scatoletta di plastica, alimentata a batteria (una pila AAA), in grado di rilevare il passaggio di una persona o un oggetto davanti a sè e di attivare conseguentemente le luci. Naturalmente non è un dispositivo perfetto, visto che ha un raggio d’azione limitato (poco più di 3 metri) e non riconosce cosa genera il movimento. Ciò vuol dire che magari le luci si accenderanno al passaggio del vostro cane. Tuttavia Philips ha reso possibile impostare dallo smartphone alcuni parametri, quali ad esempio il tempo di accensione prima dello spegnimento. Il prezzo di questo dispositivo sarà di 39 dollari, e la disponibilità dovrebbe partire da ottobre.

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