MediaTek sarà sicuramente ricordata nella storia della tecnologia moderna per essere stata l’azienda ad aver terminato prima di tutte lo sviluppo della ricarica wireless a risonanza, cioè quel tipo di ricarica wireless che carica la batteria dei dispositivi anche a distanza. C’è da dire che anche altre aziende come Samsung ed Apple stavano lavorando da alcuni mesi su questo progetto molto ambizioso, ma MediaTek anticipa tutti durante il CES 2014 affermando infatti di aver terminato lo sviluppo della prima station a ricarica a risonanza.

Questo particolare dispositivo permette due modalità di ricarica, cioè non solo a risonanza ma anche ad induzione, proprio perchè l’azienda desidera lo stesso dare supporto a quegli utenti che hanno già acquistato un dispositivo con ricarica wireless ad induzione. Nel contempo, questo accessorio può anche ricaricare più dispositivi contemporaneamente a distanza tramite la ricarica a risonanza, e per “distanza” si intende un raggio di azione di pochi metri. Praticamente si potrà ricaricare il proprio dispositivo via wireless anche se siamo in un’altra stanza rispetto alla station per la ricarica.

Il vantaggio di aver sviluppato una tecnologia simile è riconducibile al fatto che ora si ha più libertà di ricaricare il proprio dispositivo e di far sparire quasi del tutto i cavi di alimentazione, oltre a vantaggi legati ai dispositivi che verranno in futuro. Secondo la società di analisi dei mercati IHS, il numero di dispositivi dotati di ricarica wireless crescerà esponenzialmente da 20 milioni (dato del 2013) a ben 700 milioni nel 2018.

Ancora non si sa quando saranno annunciati i primi device dotati di ricarica wireless a risonanza ma è molto probabile che dovremo attendere la fine di quest’anno. Si attendono, come di consueto, dettagli sul nome, sul prezzo e sui mercati di commercializzazione del dispositivo.

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