Se appartenete alla crescente schiera di persone che dormono poco e male e al mattino faticano a svegliarsi, potete ricorrere a Kello, un dispositivo intelligente che sta raccogliendo fondi su KickStarter. A meno di due giorni dal termine della campagna sono stati raccolti oltre 300 000 dollari, a fronte dei 50 000 richiesti.

Kello assomiglia molto ad una radiosveglia ma offre moltissime funzioni intelligenti, oltre a “insegnarci” a dormire meglio. È infatti possibile utilizzarla per accendere la luce, la TV, la macchinetta del caffè ed altre comodità al momento del risveglio.

Senza ricorrere ad alcun tipo di sensore, aiutata solamente da una companion app da installare sullo smartphone Android e iOS, Kello aiuterà gli utenti a regolarizzare il proprio sonno attraverso sei programmi base. Il primo aiuta ad addormentarsi velocemente, fino a 2,5 volte più rapidamente del solito, grazie ad esercizi respiratori portati a termine con l’aiuto dei LED ed eventualmente della musica precaricata.

kello-tapAllo stesso modo la sveglia trainer ci aiuterà nei sonnellini pomeridiani, che gli anglosassoni chiamano Power Naps e che aiutano a recuperare preziose energie. Ovviamente un buon riposo non può prescindere da una certa regolarità per cui Kello ci ricorderà con la companion app di andare a dormire allo stesso orario.

Per i viaggiatori frequenti esiste un programma destinato a combattere gli effetti del jet-lag mentre per chi vorrebbe alzarsi prima al mattino è previsto un programma che in maniera graduale anticipa la sveglia in modo da abituare il corpo e la mente ad un risveglio precoce.

Nell’ottica di ridurre gli snooze che hanno il solo scopo di farci dormire male per qualche minuto, esiste una componente ludica che ci invoglia a ridurre il numero di snooze durante la settimana per conservarli per il weekend, quando magari possiamo permetterci qualche minuto in più sotto le coperte.

Kello può essere acquistato ancora per poco tempo a 109 dollari ai quali andranno aggiunte le spese di spedizione e gli eventuali dazi doganali. Potete trovare tutti i dettagli nella pagina ufficiale del progetto mentre qui sotto potete vedere il video di presentazione.